Vai al contenuto
Serie A Tim

Serie A: il punto, risultati e classifica

IL PUNTO

La domenica di campionato scivola via con il pareggio nel derby della lanterna, un 1-1 firmato dai rispettivi bomber, uno spettacolo non all’altezza da quello offerto dagli spalti dalle tifoserie di Genoa e Samp.

In attesa di Cagliari-Torino del ‘monday night’, che chiuderà la 13a giornata, possiamo tirare le somme di cosa ci ha offerto questo turno. Non prima di rinnovare gli auguri di pronta guarigione all’allenatore del Torino Walter Mazzarri, che domani non siederà in panchina.

La Juventus sembra oramai una noiosa litania: gioca la Juve, la Juve vince. Vittima di turno la Spal, che dopo i fasti di inizio campionato e tanti salti di qualità mancati si trova ora a soli 2 punti dalla zona retrocessione.

Con ancora più facilità contro il Frosinone vince l’Inter, che sembra nella fase di ascesa della sua usuale altalena. Purtroppo per lei (e per il campionato), i punti di distacco della capolista sono già 9, ma si confida comunque nel mercato di gennaio per ridurre il gap tecnico dalla Juve.

Il gap di punti dalla seconda della classe si è invece ridotto a 1, il Napoli non riesci ad andare oltre lo 0-0 casalingo contro il ChievoVerona, rinvigorito dalla cura Di Carlo. Possiamo individuare la causa in un mix tra la buona disposizione tattica dei clivensi, un super Sorrentino, pali e un pizzico di sfortuna. Ma la verità è che, se vuoi vincere lo scudetto, queste partite devi vincerle.

Il cambio di allenatore ha fatto bene anche all’Udinese. Mister Nicola conquista i suoi primi 3 punti contro una Roma troppo brutta per essere vera, che non può continuare a vivere sull’alibi della Champions. E adesso anche Di Francesco è a rischio.

Sull’altra sponda del Tevere una Lazio arruffona acciuffa un pareggio in pieno recupero contro un Milan pieno di cerotti, che stoicamente e con metà dei titolari in infermeria ha quasi compiuto lo scippo del 4° posto proprio ai danni dei biancocelesti.

In zona europa entra anche il Parma, che ha ragione del Sassuolo nel derby emiliano e respira quell’aria che nei decenni precedenti i tifosi ducali hanno conosciuto bene. Dalla serie D al 6° posto in A in soli 4 anni. 20 punti in classifica. Non male.

Subisce una battuta di arresto verso i piani alti anche l’Atalanta, battuta in rimonta dallo 0 – 2 al 3 -2 dall’Empoli nella gara più pirotecnica di giornata.

La vittoria dell’Empoli inguaia il Bologna, che viene risucchiato in zona retrocessione nonostante il pareggio interno contro la Fiorentina. I viola da parecchie giornate non trovano la via della vittoria e i gol scarseggiano, ma per il tecnico Pioli non è il caso di parlare di crisi.

RISULTATI E CLASSIFICA

 

On this website we use first or third-party tools that store small files (<i>cookie</i>) on your device. Cookies are normally used to allow the site to run properly (<i>technical cookies</i>), to generate navigation usage reports (<i>statistics cookies</i>) and to suitable advertise our services/products (<i>profiling cookies</i>). We can directly use technical cookies, but <u>you have the right to choose whether or not to enable statistical and profiling cookies</u>. <b>Enabling these cookies, you help us to offer you a better experience</b>.