IL PUNTO
Ci sono i marziani, i più bravi tra i terrestri, e tutti gli altri.
I marziani ogni tanto prendono sembianze umane, sembrano soffrire l’avversario, talvolta persino rischiare di perdere. Ma poi Cancelo crossa, Mandzukic stacca di testa, e Juventus 1- Inter 0.
I terrestri bravi fanno il loro dovere, il calendario li mette davanti a una partita facile e loro vincono facile. Il 4-0 rifilato dal Napoli al Frosinone rivela il processo di maturazione della squadra di Ancelotti, che fa della rotazione degli uomini in rosa un valore.
E poi tutti gli altri, che arrancano tra alti, bassi, e qualche peccato capitale. Le romane, giust’appunto!
La Roma subisce il pareggio da un Cagliari ridotto in 9. Al 94′, in contropiede Sau regala il 2 a 2 ai sardi.
Uguale sorte per la Lazio, capace di subire il gol del 2 a 2 dalla Sampdoria al 99′, dopo essere passata in vantaggio 3 minuti prima.
Muove un passettino il Milan, che nel posticipo casalingo contro il Torino saluta con ottimismo lo 0 a 0 di San Siro, considerando l’emergenza infortuni. I granata si portano in zona coppe europee.
Riprende la marcia l’Atalanta, strapazza l’Udinese a domicilio e si coccola bomber Zapata, autore della tripletta che sancisce l’1 a 3 finale.
Nella giornata dei recuperi al fotofinish stesso copione per Sassuolo-Fiorentina, con i neroverdi in doppio vantaggio a 10′ dalla fine e la squadra di Pioli che giunge al 3 a 3 a tempo scaduto.
Mezzo passo falso anche del Parma, l’1 a 1 del Tardini conferma un Chievo combattivo e ottimamente organizzato da Di Carlo. Serve una prodezza di Bruno Alves per giungere al pareggio, poi Inglese spreca il gol vittoria.
In fondo alla classifica sorride l’Empoli, che con Iachini al timone ha un passo da squadra di vertice e regola 2 a 1 il Bologna di un Inzaghi sempre più precario in panchina.
La giornata vede anche il ritorno di Prandelli in Italia, sulla panchina del Genoa. Al suo debutto in rossoblu strappa un punto alla SPAL nonostante l’inferiorità numerica e lo svantaggio iniziale. L’1 a 1 è anche il gol che riporta Piatek in testa alla classifica cannonieri.