5 mesi di squalifica per Favarin, allenatore della Lucchese, 2 giornate e una giornata effettiva, rispettivamente, per Mancino e D’Agostino, viceallenatore e allenatore dell’Alessandria: questo il responso del giudice sportivo su quanto accaduto domenica a Lucca.
Nella partita Lucchese-Alessandria (Serie C Girone A), giocata al Porta Elisa, il Lucchese, in svantaggio per 0-2, è riuscito a rimontare e pareggiare al 92′. Sul finale, Favarin, allenatore dei toscani, che era stato espulso, uscendo dal campo ha avuto un battibecco con la panchina dell’Alessandria, che si è concluso con una testata ai danni di Mancino, viceallenatore dei piemontesi.
Nell’immediatezza dei fatti, Favarin si è difeso dicendo di essere stato offeso, di aver ricevuto degli sputi e di aver agito di conseguenza. “Sono episodi che succedono quando si crea una tensione del genere, causata da una terna arbitrale scandalosa, che ha concesso di tutto all’Alessandria. Rischio una lunga squalifica? Mi dispiacerebbe, ma sono stato aggredito ed attaccato.”
Intervistato dall’Ansa sulla vicenda, il presidente federale della Lega Pro Ghirelli ha condannato l’ingiustificabile gesto compiuto dal tecnico rossonero: “È quella faccia del calcio che non ci rappresenta e che non vorremmo mai vedere; che allontana la gente. Sono certo che il giudice sportivo assumerà i provvedimenti che una situazione del genere merita.”
Intanto, nella giornata di ieri, come si legge sul sito ufficiale della squadra toscana, Favarin ha fatto un passo indietro, ribadendo di vedere nel calcio un volano di principi e di valori per i quali ha sempre e comunque mantenuto atteggiamenti e comportamenti sani e chiedendo scusa a tutti: avversari, tifosi e società, per l’episodio grave e ingiustificato che lo ha visto protagonista e che nulla ha a che fare con il calcio e con lo sport. Il tecnico ha infine dichiarato:“Nonostante stessi vivendo un momento di particolare stress nervoso, per i mesi vissuti con difficoltà e per le provocazioni subite dall’inizio della partita, mai e poi mai questo malaugurato episodio, di cui mi assumo ogni responsabilità, avrebbe dovuto verificarsi”.
L’allenatore ha ricevuto la solidarietà di tutto lo staff e dei tifosi. Lo stesso Ds dei rossoneri Obbedio si è detto perplesso per la decisione del Giudice Sportivo, soprattutto per la disparità di trattamento riguardo ad altri casi che si sono verificati nella medesima giornata. Riguardo alle voci di un possibile licenziamento o esonero di Giancarlo Favarin, ha dichiarato che la squadra, lo staff e i dipendenti della A.S. Lucchese Libertas sono dalla parte del Mister e che il progetto sportivo in essere può continuare solo se lui resta al suo posto. In caso contrario, tutti i sopracitati potrebbero riservarsi di prendere decisioni anche clamorose.
Si deve ricordare, tra l’altro, che la Lucchese sta vivendo un momento difficile per la precaria posizione in classifica, dovuta anche a 8 punti di penalizzazione a inizio campionato a causa di ripetute violazioni amministrative, per l’irregolarità sulla fidejussione depositata presso la Lega Pro e per la questione stadio; il sindaco Tambellini, infatti, ha dato 7 giorni di tempo alla Lucchese per pagare i circa 96mila euro dovuti al Comune per gli affitti del Porta Elisa, dell’Acquedotto e per le more nel frattempo maturate, dopodiché agirà coattivamente.