Il Genoa trova una vittoria fondamentale con i gol di Sanabria e Criscito battendo 2-1 una buona Lazio che perde per infortunio anche Radu.
Nel primo tempo le squadre si studiamo molto ma non si colpiscono e nella prima mezz’ora non ci sono azioni da segnalare con i portieri totalmente inoperosi. La partita si accende nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione di gara nella quale il Genoa riesce a rendersi pericoloso per ben tre volte tra il 30′ e il 41′ con Lerager e Sanabria che però trovano sulla loro strada un ottimo Strakosha.
Come spesso accade nel calcio se non riesci a fare centro l’avversario ti punisce e così la Lazio si porta in vantaggio al 44′ con Badelj alla prima occasione da gol. Il croato triangola al limite dell’area con Immobile e batte il portiere Radu con un preciso piatto destro.
Nella ripresa Prandelli modifica l’assetto del Genoa inserendo Bessa e Pandev al posto di Lazovic e Radovanovic passando dal 433 al 4312 con Pandev dietro le punte. Le sue scelte si rivelano vincenti e i rossoblu giocano un calcio migliore e più incisivo anche grazie alle assenze in casa Lazio e alle scelte obbligate di Inzaghi nelle sostituzioni. Fuori Immobile, Romulo e soprattutto Radu che si infortuna aggiungendosi alla già piena infermeria biancoazzurra.
La partita a quel punto è totalmente ad appannaggio dei genoani che trovano il vantaggio con Sanabria alla mezz’ora e concludono l’opera con il gol del sorpasso al 93′ con Criscito che trova il gol con un tiro dal limite.
Una vittoria fondamentale per il Genoa che si allontana dalla zona retrocessione. Lazio che invece perde l’occasione di superare l’Atalanta e si fa avvicinare dalla Fiorentina che la tallona a 3 punti di distanza per una lotta alla zona europa che diventa sempre più avvincente.
Le dichiarazioni di Inzaghi
Al termine della gara un Inzaghi deluso e pensieroso parla della partita: “Penso che la partita è stata in controllo per 75 poi con un rimpallo su Sanabria hanno fatto 1-1, noi abbiamo avuto il tiro di Correa, dovevamo essere più cattivi e fare il 2-0, abbiamo subito una sconfitta che non ci sta. E’ mancata un po’ di cattiveria, un po’ di fortuna, sull’occasione di Correa bisogna fare il 2-0, per 75 minuti abbiamo subito il niente, poi sul rimpallo del giocatore hanno fatto gol.”
Sugli infortuni: “Si gioca troppo, non si calcolano bene i calendari, nella settimana dei 120 minuti in Coppa avevamo fatto 3 gare in 6 giorni, prima avevamo un solo infortunato, poi ce ne siamo ritrovati tantissimi, vanno sistemati meglio i calendari. Serie A a 18 squadre? Ma a 18 o 20, c’è tempo, ci sono soste, 15 giorni a volte anche per dei semplici raduni, bisognerebbe trovare una soluzione per far sì che le squadre impegnate nelle Coppe, non giochino 3 gare in 6 giorni. Dei giocatori che abbiamo fuori 3-4 sono da traumi, gli altri muscolari. Ci si può far male in allenamento, ma la partita è partita”.