Emozioni dal primo al centounesimo minuto al Franchi tra Fiorentina ed Inter, posticipo della 25^ giornata di Serie A.
Pronti via, a pochi secondi dal fischio d’inizio Chiesa fugge sulla destra, entra in area e arrivato sul fondo serve per Simeone al centro. Il centravanti colpisce a botta sicura ma la palla prima di insaccarsi carambola sui piedi di De Vrij
A ristabilire le distanze ci pensa Vecino dopo 5 minuti, dopo una carambola nell’area viola Nainggolan rimette al centro e trova uruguaiano pronto per il tapin vincente
Al 40′ i nerazzurri passano in vantaggio: Politano dalla destra prende palla, si accentra e scocca un gran sinistro a girare che trafigge Lafont sul palo lontano.
Ad inizio ripresa arriva l’1-3 firmato da Perisic su rigore assegnato dall’arbitro per un fallo di mano di Fernandes.
La Fiorentina riesce ad accorciare le distanze al al 60′ con Biraghi, ma il gol viene annullato per un precedente fallo di Muriel ai danni di D’Ambrosio. L’appuntamento col gol però è solo rimandato, al 74′ Muriel trova un la rete del 2-3 con una magistrale punizione a giro che toglie le ragnatele dall’incrocio alla destra di Handanovic.
Il gol del pareggio arriva su un contestatissimo calcio di rigore per un presunto fallo di mano di D’Ambrisio su cross di Chiesa. Freddissimo Veretout dal dischetto che spiazza il portiere avversario e deposita la palle nell’angolino basso sinistro.
Le dichiarazioni a fine partita di Stefano Pioli:
Sulla partita: “Siamo andati in vantaggio subito e non siamo riusciti a gestirlo bene. Abbiamo preso il pareggio troppo velocemente anche se abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Nella ripresa abbiamo preso subito il terzo gol ma i ragazzi hanno messo tanta generosità e tanta qualità fino alla fine”.
Sul rigore: “Io non li darei, perchè un giocatore quando difende di tenersi le braccia dietro, ma li stanno fischiando tutti. Se li stanno fischiando è giusto che si fischi anche questo”.
Le parole di Luciano Spalletti:
Sulla forma della squadra: “Stiamo vivendo un buon momento, poi bisogna mettere in conto il momento buono della Fiorentina che sta attraversando un momento buono. Loro ti mettono in difficoltà con le ripartenze, è stata fatta una prestazione di livello e personalità. Nella ripresa la squadra si è compattata, venendo a mancare un giocatore forte bisognava portare qualcosa in più a livello individuale e lo hanno fatto. La squadra è in condizione, con la testa ha in mente l’obiettivo a cui deve ambire”.
Nervoso sul rigore: “Quello di D’Ambrosio è petto netto, non potrebbe essere che gli è scivolata sul braccio. E’ petto netto e si vede, non potrebbe essere niente. Ritorniamo ai polpastrelli della partita di andata… Tanto poi domani si dirà via Spalletti, arriva questo e quest’altro”