Un ottimo Napoli formato europeo supera nettamente il Salisburgo al "San Paolo" con un perentorio 3 a 0 e mette una seria ipoteca sul passaggio ai quarti di finale. Milik e Fabian Ruiz in gol nel primo tempo e clamoroso autogol di Onguènè per il definitivo 3 a 0.
Il Napoli ci impiega meno di mezz'ora per indirizzare il match sui binari voluti alla vigilia. Il Salisburgo, tuttavia, comincia benela gara e si rende pericoloso in apertuta con un tiro di Wolf parato da Meret e un diagonale di Dabbur che trova attendo il portiere azzurro.
Al 10', però, arriva il vantaggio partenopeo. Zielinski salta un avversario e serve Mertens che taglia perfettamente per Milik il quale dribbla anche il portiere e deposita in rete.
Chiaro errore di piazzamento di una difesa, quello ospite, che ha evidenziato per tutto il match grandi limiti sia nei singoli e sia nel reparto.
Otto minuti dopo il raddoppio di Fabian Ruiz con un tiro dal limite che coglie impreparato Walke.
Nella ripresa al 2' pericolo Salisburgo con Dabbur sul quale si esalta ancora Meret. Poi ancora Napoli con va vicino al tris con Mertens. Tre a zero che arriva al 14' con un'autorete di Onguènè che, nel tentativo di anticipare Milik, di testa la manda alle spalle del proprio portiere. Napoli con Callejon vicinissimo al poker, ma nel finale di vuol eun attentissimo Meret ad evitare la capitolazione su una gran conclusione di Gulbrandsen.
Finisce col San Paolo in festa. A Salisburgo, fra sette giorni, il Napoli si presenterà senza la coppia difensiva Maksimovic e Koulibaly che, diffidati, sono stati ammoniti. Il risultato finale lascia ampie garanzie, ma guai a pensare di aver giaà vinto. Le competizioni europee ci stanno regalando ribaltoni a dir poco clamorosi.
Molto calmo e concentrato il tecnico del Napoli, Carlo Ancelotti, ai microfoni di Sky.
"Buon risultato ma ci sono ancora 90' da giocare. Non dobbiamo fare calcoli. Abbiamo fatto alcune cose positive, altre meno. Insigne? Aveva giocato tutto il match con la Juve a differenza di Milik e Mertens, questo il motivo della scelta iniziale. Mancheranno a Salisburgo Maksimovic e Koulibaly, ma ce ne saranno altri due bravi. La cosa che mi preoccupa sono gli errori che abbiamo commesso non tanto le assenze. Abbiamo gestito male alcune situazioni soprattutto sul 3 a 0. Quando mancano le forze dobbiamo imparare a gestire meglio, senza concedere inutili contropiede. Il Salisburgo ha ritmo e forza, dobbiamo fare attenzione".
Questo il pensiero del portiere Meret.
"E' stata una buona partita, soprattutto nel primo tempo siamo stati bravi ad andare in vantaggio. Nella ripresa abbiamo rischiato, ma era importante non subire gol. Anche se siamo calati abbiamo lottato fino alla fine, io sono contento per la prestazione. Mi è dispiaciuto molto domenica lasciare in dieci i miei compagni contro la Juve, per me era importante tornare in campo e fare ciò che so fare. Quell'espulsione è stato un episodio di gioco che può capitare. Bisogna pensare al futuro, ho cancellato subito la gara di domenica. Nazionale? Lavoro giorno dopo giorno per migliorarmi. Se arriveranno le chiamate della Nazionale fanno piacere, spero che continueranno ad arrivare".