È inutile girarci intorno. È la gara della stagione per la Juventus e per il suo trainer Massimiliano Allegri. Archiviato, di fatto, il discorso legato al campionato, domani sera allo Stadium i bianconeri faranno il possibile per ribaltare la sconfitta subita per 2 a 0 al Wanda Metropolitano.
La Juventus ci crede e anche i risultati di alcuni quarti di finale, seppur ottenuti in trasferta, come quelli del Manchester United e dell’Ajax, fanno capire come in Europa, a certi livelli, non ci sia nulla di scontato.
Non mancano i problemi per allestire la migliore formazione al tecnico livornese che sarà privo degli infortunati Andrea Barzagli, Mattia De Sciglio e Sami Khedira. Assente anche l’esterno sinistro, Alex Sandro che, dopo il cartellino giallo rimediato a Madrid, è stato squalificato. Possibile, dunque, il cambio di modulo, con una difesa a tre con Caceres insieme con Bonucci e Chiellini.
In mezzo Emre Can Pjanic e Matuidi e sigli esterno Bernardeschi e Cancelo, coppia d’attacco formata da Mandzukic e Ronaldo, con Dybala pronto a subentrare. Nel caso in cui si decidesse di gettarlo nella mischia dal primo minuto si formerebbe un 3-4-3 (scelta, al momento, meno probabile). Bisogna sì attaccare e vincere, ma la gara è lunga e sarà fondamentale non subire gol per compromettere tutto.
Sul fronte Atletico Madrid, il Cholo Simeone dovrà rinunciare a Lucas Hernandez, Filipe Luis e agli squalificati Partey e Diego Costa, mentre spera di poter contare su Godin. In avanti, l’ex Morata dovrebbe far coppia con Griezman.
Juventus (3-5-2): Szczesny; Caceres, Bonucci, Chiellini; Bernardeschi, Emre Can, Pjanic, Matuidi, Cancelo; Mandzukic, Ronaldo. All. Allegri.
Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Arias, Godin, Gimenez, Juanfran; Saul, Koke, Rodri, Lemar; Griezmann, Morata. All. Simeone.