Un gol di Defrel dopo appena 1 minuto di gioco, complice un clamoroso pasticcio di Donnarumma, ha permesso alla Sampdoria di battere il Milan e salire a quota 45 in classifica. Non mancheranno le polemiche per la decisione di non assegnare un rigore al Milan al 90′ (contatto su Piatek) dopo il consulto del Var.
La partita, come detto, si apre con un errore imperdonabile di Donnarumma che, di fatto, passa il pallone a Defrel che, quasi d’istinto, lo tocca e lo manda il fondo al sacco.
La Samp gioca una partita fatta di grande intensità e di una buona qualità, mentre il Milan fa fatica e non sembra in una delle sue giornate migliori.
Al 17′ Linetty verticalizza per Quagliarella, ma Donnarumma è attento e manda in corner.
L’occasione migliore per i rossoneri arriva al primo minuto di recupero, quando Musacchio calcia verso la porta, a colpo sicuro, ma è decisiva la deviazione di Vieira.
Nel secondo tempo, la partita s’infiamma nei pressi della mezz’ora con la traversa colpita da Quagliarella complice una deviazione di Musacchio.
I ritmi aumentano, il Milan gioca l’ultima parte di gara a trazione anteriore.
In recupero l’occasione che farà discutere parecchio quando Piatek, dopo un contatto con Murru, cade in area. Orsato in un primo momento lascia correre, poi va a controllare il contatto al Var e decide di non assegnare il calcio di rigore.
Donnarumma si riscatta con una parata si Saponara. Dopo 7 minuti di recupero la Samp può festeggiare i suoi 45 punti, mentre il Milan si lecca le ferite per la seconda battuta d’arresto di fila. Domani Roma e Lazio, quindi, potrebbero avvicinarsi al quarto posto.
Ai microfoni di Dazn il dirigente del Milan, Leonardo, giudica così la prova dei suoi.
“Non è stata una grande prestazione, è stata una gara un po’ al di sotto. Nel secondo tempo ci abbiamo provato, un po’ di tentativi, serve calma, nessun processo. Siamo tranquilli, ancora quarti e in lotta. Dobbiamo essere tranquilli, sono momenti che ci possono stare. Abbiamo equilibrio. Lo stadio? Discorsi complicati, è normale che il Milan pensi ad uno stadio come quelli europei che ti permette la competività a livello economico e tecnico. Kessié? Situazione risolta, i due hanno capito, si sono scusati, siamo stati chiari con loro e hanno capito. la sua panchina è una scelta dell’allenatore”
Sull’episodio del rigore.
“Non c’è da discutere, occasione che può decidere una gara. Come il fallo di prima su Bakayoko. C’è stata la VAR, non vogliamo fare polemiche, ma su Piatek l’avversario non tocca la palla, non c’è da discuterne neanche. Ma anche su Bakayoko, c’è il tocco di mano. Ma comunque, ripeto, ora serve calma”.
Questo il commento del tecnico rossonero, Rino Gattuso.
“E’ stata una partita dove nel primo tempo abbiamo sbagliato tanto tecnicamente, la squadra è viva, ha fatto quello che doveva fare, siamo stati sfortunati ma l’episodio ci è costato caro. Abbiamo tirato poco, nel primo tempo potevamo cambiare spesso gioco, ma ho visto una buona squadra, abbiamo fatto quello che dovevamo fare, potevamo fare qualche cambio di gioco in più per metterli in difficoltà. Che dirai a Donnarumma? Nulla, fa parte del gioco, ha fatto 2-3 parate interessanti, l’errore ci sta, guardiamo avanti. Era rigore? Non lo so, io credo nella buona fede dell’arbitro, la VAR è uno strumento interessante che può aiutare”.
Molto soddisfatto, sull’altro fronte, l’allentore dei blucerchiati, Marco Giampaolo.
“Abbiamo fatto una gara di grande intensità fino alla fine, contro un Milan forte che ha qualità, palleggio e personalità. I ragazzi l’hanno voluta, l’hanno vinta con passione, ardore nonostante in campo avessimo tanti giocatori di qualità, abbiamo chiuso la gara con tre attaccanti ma quando devi raschiare il fondo del barile anche i calciatori di qualità lo sanno fare”.
Sorridente ai microfoni di Dazn, il match winner Gregoire Defrel.
“Grandissima Sampdoria, nel primo tempo tanta roba e nel secondo dovevamo fare lo stesso, abbiamo tenuto fino alla fine contro un grande Milan e dobbiamo continuare così. Io sono così, tutti mi hanno aiutato, ho dato il massimo e fino alla fine del campionato sarò sempre così. Il campionato è molto stretto, ci sono squadre forti, abbiamo battuto una squadra forte come il Milan e possiamo fare bene. Tanta roba questo stadio e questa curva, daremo altre soddisfazioni come oggi”.