Il Milan non sa più vincere e pareggia 1-1 contro l’Udinese.
Rino Gattuso rivoluziona il suo Milan, a partire dal modulo con il 4312. Kessiè in tribuna, fuori Suso mentre Paquetà sarà trequartista a supporto di Piatek e Cutrone, Abate e Laxalt in difesa. Nell’Udinese Tudor sceglie Samir in difesa e Lasagna in avanti con Pussetto.
Primo Tempo: dopo qualche minuto prima svolta della gara, Donnarumma si fa male al ginocchio dopo un’uscita. Il giovane portiere viene sostituito al 10′ da Pepe Reina. Il primo tiro in porta al 21′ con Paquetà, il suo bel sinistro da fuori va vicino all’incrocio. Al 24′ il giovane brasiliano serve uno splendido pallone in profondità per Cutrone che stoppa di petto e gira con il sinistro, ma Musso risponde presente sul diagonale. Al 39′ si fa male anche Paquetà alla caviglia e viene sostituito con Castillejo. Al 43′ il Milan la sblocca con Piatek che, da rapace d’area, raccoglie il cross di Cutrone.
Secondo Tempo: partita bloccata che si infiamma al 64′, mischia in area dell’Udinese con Piatek che viene anticipato prima del tap in vincente ma, sul ribaltamento di fronte, in contropiede pareggiano i bianconeri con Kevin Lasagna. Al 69′ l’Udinese va vicina al vantaggio con il colpo di testa di De Maio su punizione di De Paul. C’è solo l’Udinese in campo ed al 72′ De Paul imbecca il taglio di Lasagna che col sinistro non riesce ad inquadrare la porta da pochi metri. All’85’ occasionissima per il Milan: cross di Laxalt, la prolunga Romagnoli sul sinistro di Castillejo che calcia centrale facile per Musso. Al 91′ ci prova Romagnoli di testa su calcio d’angolo ma palla ancora centrale. Al 93′ nuovo contropiede dell’Udinese con De Paul ma Calhanoglu salva miracolosamente prima del tiro in porta.
Al termine del match ha parlato il tecnico del Milan Gennaro Gattuso:” E’ un momento così che dobbiamo analizzare. E’ facile parlare di schemi, attaccanti. Non bisogna arrendersi. Oggi penso che al di là di altre partite abbiamo fatto poco. Nel secondo tempo ho visto una squadra molla. Sull’1-1 potevamo segnare ma potevamo anche subire gol. Non bisogna mollare in questo momento, recuperare energie e far passare la paura. Dobbiamo mettere in condizioni tutti in questo momento di rendere al massimo”.
Queste le parole del tecnico dell’Udinese, Igor Tudor:” La partita è cambiata con l’ingresso di Okaka, con Pussetto che si è spostato a fare il quinto. Però l’atteggiamento della fase difensiva è stata uguale, nel primo tempo il Milan non ha fatto niente. Pure se è un momento no, però i rossoneri hanno sempre qualità. L’abbiamo preparata così, con tre allenamenti da quando sono arrivato. Difficile dare un’identità di gioco. Faccio i complimenti ai ragazzi perchè hanno dato tutto, potevamo anche vincere”.