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Serie A, Juve-Milan: la parola ai protagonisti

È sereno il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri. La sua Juventus è ormai ad un passo dall'ottavo scudetto consecutivo dopo la difficile vittoria sul Milan. Questo il pensiero di Allegri ai microfoni di Sky Sport.
"E' stata una bella partita, mancano tre punti. Ho avuto buone risposte da chi ha giocato meno. Nel primo tempo eravamo arrangiati, ho visto buone trame e ordine nella ripresa. Nel primo tempo era giusto subire quel gol alla fine. Nel secondo tempo non abbiamo concesso granchè. Quando arrangi la squadra qualche difficoltà la incontri, da Spinazzola e Alex Sandro nella stessa fascia e altro. Ci siamo poi risistemati, Pjanic è straordinario e da tempi di gioco e palle giuste, guardate l'intuizione sul secondo gol. Ci sono momenti in cui poi devi dare fiato, penso al povero Matuidi che ieri girovagava stanco. Non si può pretendere il 100% ogni secondo ogni giorno".
Su Kean.
"Ha fatto bene, una bella esultanza e lasciamolo crescere. Abbiamo deciso con la società, perchè è il centravanti riserva di Mandzukic, anzi, con caratteristiche ancor più di attaccante di Mario visto che va in profondità. Ha fatto un gran gol, prima aveva fatto un errore tecnico. E' rimasto per migliorare in queste cose dove deve crescere, specie a livello mentale perchè per stare in una grande squadra serve testa, spirito e sacrificio".
Ronaldo ci sarà mercoledì?
"Speriamo, siamo fiduciosi".

Così, invece, Pjanic, entrato nel secondo tempo e autore dell'assist per il gol di Kean.
"Non è mai semplice, contro il Milan è sempre complicato. Oggi il nostro obiettivo era vincere, prima della Champions può essere una cosa positiva. Dobbiamo concentrarti, finiamo bene la stagione: ora è importante passare questo turno di Champions contro l'Ajax".

Punta il dito contro l'arbitro per il rigore non assegnato al Milan nel primo tempo, il dirigente rossonero Leonardo.
"Rigore? Credo sia netto. Siamo rammaricati per il risultato, ma la prestazione è stata importante. Abbiamo giocato bene, ma perdere per errori arbitrali fa male. Il comportamento e le scelte dell’arbitro sono state sbagliate, come l’ammonizione di Calhanoglu. L’arbitro ha condizionato abbastanza, dovrebbe calmare gli animi e non il contrario"
Su Gattuso.
"Le parole di Gattuso? Un dirigente non deve parlare troppo, comunque è vero, abbiamo parlato. E’ tutto molto chiaro, lui sa tutto. Ci conosciamo da venti anni, abbiamo deciso di andare avanti con lui ed è una posizione chiara, non ci sono mai stati contatti con altri tecnici". 

Questo, infine, il commento alla partita dell'allenatore del Milan, Rino Gattuso.
"Abbiamo fatto una delle migliori prestazioni dell'anno. L'abbiamo persa negli ultimi 18 minuti non tanto per merito della Juve quanto per demeriti nostri. Domenica prossima con la Lazio ci giochiamo un gran pezzo del nostro futuro. Se giochiamo come abbiamo fatto oggi possiamo ancora dire la nostra. Per oggi il rammarico più grande riguarda i nostri errori. Sugli episodi credo nella buona fede degli arbitri, altrimenti non sarei qui. A livello di atteggiamento e a livello tecnico-tattico sono soddisfatto".

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