La Lazio si mette alle spalle le scorie del match di San Siro con il Milan e batte l'Udinese nel recupero di campionato, salendo a quota 52 in classifica.
È stato sufficiente il primo tempo ai biancocelesti per venire a capo dei bianconeri che hanno preferito ruotare alcune elementi in vista del match di sabato con il Sassuolo
Lazio che, nel breve volgere di tre minuti fra il 21' e il 24' del primo tempo, ha messo a segno due reti con Caicedo e un'autorete di Sandro.
Un'Udinese remissiva nel primo tempo lascia campo ad una Lazio che ne approfitta e istruisce la pratica bianconera nella prima frazione di gioco in cui è pienamente in controllo del match.
Il vantaggio biancoceleste arriva al 21' con Caicedo che, di prima intenzione, supera sul primo palo Musso.
Passano appena tre minuti e i padroni di casa raddoppian con un'autorete di Sandro sugli sviluppi di un corner.
Immobile e Leiva vanno vicini al tris per i laziali, Badu, per gli ospiti, di testa crea il primo pericolo per la porta dei padroni di casa, mentre in pieno recupero interviene il Var per annullare un gol alla Lazio dopo un tocco con il braccio di Milinkovic Savic.
Nel secondo tempo, al 7', l'Udinese avrebbe la ghiotta occasione per riaprire il match ma De Paul si fa respingere da Strakosha un calcio di rigore.
I bianconeri nella ripresa giocano con un altro piglio e la Lazio va in difficoltà arretrando troppo il baricentro. Gli sforzi della squadra di Tudor, però, non vengono premiati e il risultato non cambia.
La Lazio, grazie a questi tre punti sale a 52 punti, a 3 lunghezze dal quarto posto occupato dal Milan, l'Udinese resta a 32 punti, tre in più dell'Empoli terzultimo.
Questo il pensiero sul match del tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ai microfoni di SkySport.
"Siamo stati bravi, abbiamo interpretato bene fin da subito. Nel primo tempo forse potevamo fare un gol in più, ad inizio ripresa abbiamo accusato un leggero calo. Nel secondo tempo c'è stata l'occasione del rigore, non si è concesso poi così tanto. Senza la parata di Strakosha la partita si sarebbe riaperta. Avevamo Luis Alberto squalificato, avevamo Cataldi che aveva un problema la polpaccio. Sono contento di come sono entrati Badelj, Bruno Jordao e Wallace. Le partite si decidono negli ultimi venti minuti, abbiamo perso due punti con il Sassuolo che ancora bruciano e non dovevamo perdere sabato a San Siro. Adesso è inutile guardarsi indietro, questi sono tre punti molto buoni e c'è una partita con il Chievo da preparare al meglio".
Protagonista del match anche Tomas Strakosha che, nel secondo tempo, ha parato un rigore a De Paul.
"Sapevamo che l'Udinese è una buona squadra, abbiamo meritato pienamente questa vittoria e abbiamo dimostrato che sappiamo giocare a calcio. Possiamo dormire anche sereni questa sera per aver parato il rigore. Nella ripresa siamo entrati troppo tranquilli, dopo il rigore loro non hanno mai calciato in porta. Adesso servono i fatti, gli obiettivi sono ben chiari da inizio stagione dopo tante chiacchiere".