Un gol su punizione di Lacazette, al 36′ del primo tempo, basta all’Arsenal per piegare un Napoli svuotato e quasi arrendevole alla netta superiorità dei londinesi.
Con l’eliminazione del Napoli non ci sono più squadre italiane in Europa.
Dura poco più di mezz’ora il sogno del Napoli di compiere l’impresa e rimontare la sconfitta per 2 a 0 dell’Emirates.
Il gol di Lacazette su punizione, al 36′, gela i partenopei e mette la parola fine al discorso qualificazione. Napoli che non riesce a reagire, non dà mai l’impressione di poter rientrare in partita.
Il secondo tempo il Napoli fa tanto possesso palla, prova a mettere qualche pallone in mezzo, su uno di questi Milik si divora il pareggio, poco prima era toccato a Meret salvare i suoi da un tiro a colpo sicuto di Aubameyang. Il San Paolo fischia Insigne nel momento della sua sostituzione e non gradisce la prova dei suoi. Insigne è nervoso guarda la restante parte del match in piedi sulla panchina e l’impressione che qualcosa si sia incrinato.
Finisce con l’Arsenal in festa, mentre il San Paolo contesta il presidente De Laurentis. Napoli fuori dai giochi a fine aprile. Una delusione per una squadra che aveva giocato una fase eliminatoria di Champions League con i fiocchi, rischiando di passare il turno in un girone di ferro. Negli ultimi mesi un’involuzione tecnica e fisica ha ricacciato lontano gli azzurri. Lontano dalla Juventus in campionato e lontano dall’Europa. Troppo poco per una squadra che lo scorso anno era arrivata ad un passo dal sottrarre il tricolore alla Juve. Oggi è il giorno della delusione, da domani bisognerà capire i motivi di questa disfatta per progettare il futuro con maggiore raziocinio.