È successo l'incredibile. Il Liverpool, al termine di una partita epica, ha battuto all'Anfield il Barcellona per 4 a 0 ribaltando la sconfitta rimediata al Campo Nou per 3 a 0 e conquistando la finale per i Reds.
Una partita che rimarrà nella storia di questa manifestazione. Liverpool in gol nel primo tempo con Origi al 7', nella ripresa la doppietta di Wijnaldum in due minuti e a 11' dal termine il gol ancora di Origi per l'apoteosi. Poi è solo festa all'Anfield.
Chi ha avuto la fortuna di assistere dal vivo al match di stasera ad Anfield potrà raccontarlo un giorno ai propri nipoti. Una partita straodinaria, frutto di una prestazione del Liverpool praticamente perfetta al cospetto di un Barcellona che, forse, pensava di aver già staccato il biglietto per Madrid.
E, invece, è stato un monologo dei ragazzi di Klopp.
Senza il grande assente Salah, il Liverpool trova subito il vantaggio (7') con Origi.
Avvio indemoniato dei padroni di casa che poi subiscono un ritorno del Barcellona, ma Allison è attento e non si fa sorprendere dai tentativi di Messi, Coutinho e Jordi Alba.
Nel secondo tempo fra il 9' e l'11' il Liverpool si rimette in parità con la doppietta di Wijnaldum.
L'Anfield è una bolgia e, dopo un'occasione Barça con Messi, arriva anche il poker in maniera incredibile. Alexander-Arnold batte un corner d'astuzia mentre la difesa blaugrana è imbambolata, ne approfitta Origi che raccoglie l'invito e deposita in rete.
I catalani sono storditi e non ne hanno più.
L'impresa è compiuta. Il Liverpool è in finale sulle note di "You'll never walk alone", il Barcellona incredulo è al tappeto. Chi può la racconti ai posteri questa serata. Non sarà fiato sprecato.
Questo il commento di Jurgne Klopp, al temine del match, ai microfoni di SkySport.
E’ veramente speciale questa notte per noi. Ho vissuto già notti speciali nel calcio in vita mia ma questa sera è diverso. Se mi avessero chiesto prima della partita un’opinione avrei detto che ci sarebbero state poche poche possibilità. L’ho detto anche ai ragazzi che segnare quattro gol era complicato ma che solo perché erano loro ce l’avrebbero potuta fare. E’ quello che è successo. Hanno mostrato un grande carattere insieme ad un calco spettacolare. E’ difficile da credere, strano e speciale. Guardavo negli occhi i ragazzi e loro non riuscivano neanche a sorridere perchè significava tanto per loro e per la gente qui allo stadio. Giocavamo senza Salah e Firmino al Barcellona e a loro bastava un gol. Giocare in questo modo è di altissimo livello”.
Questo il pensiero di Ernesto Valverde, allenatore del Barcellona.
"Nel primo tempo abbiamo avuto diverse occasioni per segnare, anche nel secondo siamo andati vicino al gol. Non abbiamo trasformato le nostre opportunià e siamo stati puniti. Il risultato è molto pesante, ma quando vinci 4-0 non hai scusanti. Sono stati superiori e devi accettarlo "
Così Georginio Wijnaldum, autore di una doppietta, al termine del match, ai microfoni di BT Sports.
"Cosa è successo? Non lo so neanche io. Cosa posso dire? E’ incredibile. Dopo la partita a Barcellona ci siamo detti di segnare quattro reti in casa e con la nostra gente potevamo farlo. Abbiamo dimostrato che tutto è possibile nel calcio”.