Un altro derby inglese, questo addirittura londinese, fra l’Arsenal e il Chelsea. L’Europa ha incoronato il calcio british, seppur con le diverse sfaccettature, se teniamo conto che nessun allenatore delle quattro finaliste è inglese. Evidentemente il mix fra le mentalità diverse dei vari allenatori con l’intensità e la velocità tipica del modo di intendere il football oltremanica, è stata la giusta miscela in campo internazionale.
E a Baku, in Azerbaigian, mercoledì 29 maggio si troveranno di fronte Arsenal e Chelsea.
L’Arsenal ci arriva dopo aver asfaltato il Valencia con un 7-3 aggregate che la dice tutta sul dominio dei Gunners.
Il Chelsea ha faticato le proverbiali sette camicie contro un combattivo Eintracht Francoforte che si è arreso soltanto dopo i calci di rigore.
Una sfida lunghissima che ha evidenziato l’ottimo cammino della squadra tedesca.
Il match di finale tra Arsenal e Chelsea ha un fascino e un sapore intenso.
A cominciare dalla sfida dei due tecnici. Due storie tanto diverse quanto belle e intriganti.
Uno è il mago di questa manifestazione, l’altro quasi un neofita che, partito dal basso, ha raggiunto le vette del calcio europeo.
Il trainer dei biancorossi, Unai Emery, ha raggiunto la sua quarta finale di Europa League e potremmo dire consecutiva, se teniamo contro che nel 2017 e nel 2018 ha disputato la Champions con il Psg. L’allenatore spagnolo, alla guida del Siviglia, ha siglato il triplete vincendo le edizione dal 2014 al 2016. Poco altro da aggiungere, insomma.
Dall’altro lato Maurizio Sarri. Per il tecnico toscano si tratta della prima finale in ambito europeo. Un traguardo importante e prestigioso per un allenatore che ha iniziato la carriera in Seconda categoria.
Saranno di fronte due filosofie di calcio differenti, più verticale e basato sulla velocità quello dell’Arsenal, più orizzontale e basato sul palleggio il secondo.
Ma sarà affascinante assistere al confronto fra i vari Ozil, Lacazette e Aubameyang da una parte e Hazard, Jorginho, Giroud dall’altro, tanto per citarne alcuni.
Baku li attende, lo spettacolo è assicurato.