Nel pomeriggio della 36^ giornata l’Udinese ottiene una vittoria fondamentale sul campo del già condannato Frosinone grazie ai gol di Samir e Okaka alla prima doppietta italiana. I risultato finale di 3-1 per i biaconeri è completato dal gol della bandiera di Dionisi.
La partita è piena di emozioni e gol che si sviluppano prevalentemente nel primo tempo. L’Udinese va subito in gol all’11’ con Okaka che ruba palla a Valzania e infila Bardi portando in vantaggio gli ospiti. La sfida prosegue con i friulani che tentano di chiudere subito la partita ma il raddoppio arriva al 41′ grazie al colpo di testa di Samir. La partita fondamentalmente si chiude al 44′ quando Okaka segna la sua prima doppietta in serie A fissando il risultato sul 3-0.
Nella ripresa L’Udinese abbassa il ritmo anche per colpa della pioggia e il Frosinone prova a ridurre il vantaggio ma i bianconeri controllano con tranquillità e provano a portarsi sul 4-0 con De Paul che però viene fermato da Bardi e successivamente Lasagna calcia alto. I ciociari cercano la via del gol con Paganini che colpisce a botta sicura ma Musso devia. Gol che arriva al 40′ su corner di Beghetto con Dionisi che colpisce di testa e sigla la rete della bandiera. Il Frosinone spinge fino al termine dell’incontro nel tentativo ci segnare a l’Udinese resiste e supera il Genoa in classifica.
Baroni, tecnico del Frosinone, analizza la gara a fine partita: “Nel primo tempo ci siamo trovati sul 3-0 ma abbiamo creato diverse occasioni, purtroppo abbiamo regalato il primo gol, su una palla inattiva abbiamo fatto un errore evitabile regalando anche il secondo gol, e poi è partito il contropiede del terzo gol su una palla persa da noi ma la squadra non ha mai rinunciato a giocare, non ha avuto timore del 3-0 e quindi peccato, la prestazione c’è stata ma è difficile commentare perché capisco che il 3-1 è pesante ma abbiamo creato molto. Dionisi? Sta soffrendo ma migliora di settimana in settimana, è vicino alla condizione ottimale, sa far gol e siamo contenti che sia tornati al gol, deve ancora lavorare per trovare la migliore condizione. Futuro? Io ai ragazzi chiedo di allenarsi forte durante la settimana, di preparare le ultime due gare e mi sembra corretto avere la testa e questo e poi valuteremo con la società e con il presidente che mi ha dato questa occasione. Faremo tutte le valutazioni dopo il 26 maggio”.
Tudor soddisfatto per il risultato: “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, abbiamo portato a casa una vittoria importante. Poi gli altri vincono (in riferimento all’Empoli, ndr), gli facciamo i complimenti, ma pensiamo alle nostre gare. È difficile fare punti se non fai gol, oggi hanno partecipato tutti. Tutti pensavano fosse facile giocare contro una squadra già in Serie B, ma non lo è stato. Ora dimentichiamo questa gara e pensiamo già alla prossima con la SPAL che non sarà facile. Niente è scontato, a volte si pensa che una squadra sia già fuori dal pericolo, ma bastano poche partite per ribaltare tutto. Siamo fiduciosi, la squadra è in crescita. Sappiamo che la prossima potrebbe essere decisiva”.