Successo importante per la Roma contro la Juventus in chiave Champions League.
Sereno il trainer dei giallorossi Claudio Ranieri ai microfoni di SkySport.
“Sono soddisfatto, ci è voluto un gran Mirante per tenerci in partita, ha fatto cose ottime. Noi dobbiamo continuare a credere, non dipende da noi ma dobbiamo arrivare fino in fondo con la coscienza a posto”.
Sul suo futuro.
“Io ho firmato per un anno. Non mi va di darmi speranze, io penso solo a lavorare. Essendo stato qui so vita, morte e miracoli. Io mi trovo a mio agio a casa mia. Ho girato il mondo, ho sempre cercato di impostare un rapporto leale con i giocatori. Io esigo il massimo, si scherza e si ride ma quando si scende in campo bisogna dare il massimo”.
Sul buon momento difensivo e del portiere.
“Io credo che dipenda un po’ da tutto, da mille cose. Non voglio che si vada a pressare troppo alto, oggi lo abbiamo fatto e loro sono stati bravi ad infilarci. Quando proteggiamo i quattro difensori loro si sentono più sicuri, questo è un succo del discorso che facciamo durante tutta la settimana, ma non vuol dire che non sappiamo attaccare. Oggi abbiamo sbagliato un po’ troppo, siamo stati frenetici nella giocata”.
Così, invece, l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, che mercoledì incontrerà il presidente bianconero Andrea Agnelli.
“Bisognerà essere lucidi, perché poi da settembre dovremo tornare a vincere le partite. Abbiamo fatto un buon primo tempo ma per quello che abbiamo creato dovevamo essere più pericolosi. Nella ripresa siamo calati perché c’erano meno stimoli da parte nostra ma abbiamo preso due gol da polli”.
Questo, infine, il commento di Alessandro Florenzi ai microfoni di SkySport.
“Il gol me lo sono gustato tanto perché penso che me lo meritavo, penso al singolo per la prima volta. Penso che me lo meritavo perché sono un ragazzo che lavora dalla mattina alla sera. Anche il mio migliore amico, che fa l’elettricista, quando dico vado a lavorare mi prende in giro perché si alza alle 5.00 del mattino. Ma lo dico a chi mi vuole bene lo faccio con passione. Puoi sbagliare, ma anche quando sbagli basta dare tutto”.
Sulla corsa Champions.
“Dobbiamo crederci, ma se poi sarà quinto o sesto dobbiamo avere il coraggio di dire che questa non è stata l’annata della Roma. I primi ad essere delusi siamo noi, ma dobbiamo buttarci tutto alle spalle e goderci la vittoria. Faccio un saluto alle mie figlie, avevo promesso di fare Spiderman”.
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— AS Roma (@OfficialASRoma) 12 maggio 2019