Chievo e Sampdoria si dividono la posta nel lunch match.
Nel Chievo c’è Sergio Pellissier alla sua ultima gara al Bentegodi. Nella Sampdoria c’è il tridente Defrel, Quagliarella, Gabbiadini.
Primo tempo: al 10′ il Chievo passa in vantaggio con Leris ma il Var annulla per fuorigioco. Quattro minuti dopo Ekdal vicino al vantaggio con il tiro a giro fuori di poco. Al 21′ Depaoli si presenta a tu per tu con Rafael ma il suo tocco sotto finisce a lato. La partita è vivace con le due squadre che hanno poco da chiedere in questo finale di stagione. Al 40′ il Chievo resta in dieci: espulso Barba per un brutto intervento su Defrel. Allo scadere ci prova Gabbiadini ma Semper devia in angolo.
Secondo tempo: parte forte la Sampdoria con due occasioni tra il 48′ ed il 53′. Prima è Defrel che calcia ma Semper interviene splendidamente, poi ci prova Gabbiadini ma il portiere blocca. Al 71′ è il turno del capocannoniere Quagliarella ma la palla finisce fuori di pochissimo. Subito dopo standing ovation di tutto lo stadio per Pellissier che lascia il campo sostituito. I ritmi rallentano e latitano le occasioni.
Sergio Pellissier: “Che dire, non è facile trovare le parole. Un dovuto ringraziamento al presidente che mi ha sopportato per 19 anni; alla persona che mi ha portato al Chievo come Sartori che ha sempre creduto in me; a tutti i miei compagni del presente e del passato che mi hanno aiutato a crescere e a realizzare un sogno con tanti gol in Serie A; a tutti gli staff presenti e passati che sono stati amici nei momenti belli e brutti; a tutti i mister che ho avuto, ho imparato tanto da tutti. Un ringraziamento a chi non ha creduto in me, a coloro che avrebbero voluto smettessi prima: senza quelle persone non sarei ancora qua. Grazie a tutti i miei veri amici, che mi sono stati al fianco anche quando magari non giocavo più, e alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto. E per finire ai tifosi del Chievo, siete riusciti a trasformare il giorno più brutto della mia vita nel più bello, nonostante un’annata difficile”,