Il Verona soffre ma vince nei quarti di finale dei playoff di Serie B superando il Perugia solo nei supplementari grazie ad Empereur e alla doppietta di Pazzini. In semifinale i veneti incontreranno il Pescara nella corsa alla Serie A.
L’inizio della partita è abbastanza contratto e si deve aspettare la mezz’ora per vedere le prime vere azioni importanti con Kouan e Sadiq per il Perugia che cerca di portarsi in vantaggio, ma nel momento di massimo sforzo degli ospiti è il Verona a trovare il gol dell’1-0. Al 41′ Di Carmine batte Gabriel con un preciso tiro di mancino dopo aver addomesticato la passa spalle alla porta e da ex non esulta.
Ad inizio ripresa i ritmi rallentano e al 64′ la partita per il Perugia diventa sempre più complicata con l’espulsione di Kouan per doppia ammonizione. Il Verona gestisce il gol del vantaggio senza cercare di chiudere la partita ma riuscendo a trovare comunque la porta avversaria a tre minuti dalla fine con Lee ma Gabriel si oppone e tiene vive le speranza degli ospiti che si concretizzano subito dopo grazie al rigore fischiato dal direttore di gara per atterramento di Vido da parte di Henderson. A tirare e realizzare è lo stesso Vido portando la partita sull’1-1. I padroni di casa provano comunque a vincerla con Pazzini al 95′ ma il suo colpo di tacco viene parato da Grabriel e porta le squadre ai supplementari.
Nell’extra time è un’altra partita con il Verona che spinge e prova ad andare subito in gol sempre con Pazzini il cui destro termina sul fondo. Al 100′ arriva il vantaggio veronese con un gran tiro di Empereur. E’ il gol che fa crollare gli ospiti con il Verona che gestisce il vantaggio e arricchisce il tabellino con la doppietta di Pazzini.
La vittoria del Verona chiude il cerchio delle semifinali che vedono i veneti sfidare il Pescara e dall’altro lato del tabellone si giocheranno l’accesso alla finale Cittadella e Benevento.
Al termine della partita interviene ai microfoni un felicissimo Pazzini: “Sono contento, forse i miei compagni hanno voluto allungare la partita per farmi giocare un po’ di più. A parte gli scherzi, è stata una partita tosta, potevamo chiuderla prima. Questa gente si merita il meglio e noi dobbiamo dare tutto quello che abbiamo fino in fondo. L’Hellas deve fare molto di più rispetto a quello che ha fatto in campionato, speriamo di averlo capito, siamo sulla strada giusta. Ora ci aspetta una doppia sfida difficile contro il Pescara, ma ce la giocheremo senza paura. Affrontare l’Hellas non deve essere facile per nessuno.”
Sul piano personale: “Sono contentissimo. Sono sempre in debito con questa gente che mi fa sentire grande affetto. Per me questo affetto è uno stimolo per tenere botta tutti i giorni, per cercare di migliorare e toglierci ancora delle soddisfazioni.
Sono contento per Di Carmine che ha trovato continuità. Abbiamo bisogno di tutti perché se andiamo in Serie A, andiamo in Serie A tutti insieme. Dovremo fare due prestazioni importanti, il Pescara è una bella squadra, avremo l’andata qua a Verona e daremo il massimo.
La battuta con Gabriel? Eravamo compagni nel Milan, mi ha fatto una paratona nel recupero ma io gli ho preso il tempo nei supplementari. Mi ha fatto piacere rivederlo”