L'annus horribilis di Mauro Icardi rischia di manifestarsi definitivamente nei prossimi giorni.
Se l'Inter non dovesse qualificarsi per la prossima Champions, e con la quasi sicura esclusione dalla lista definitiva che il tecnico Lionel Scaloni dirmaerà più tardi in vista della Coppa America che si svolgerà in Brasile, il pastrocchio rischia di diventare realtà.
Mai veramente decisivo in campionato, o in Europa, come negli anni scorsi, il futuro di Icardi sembra sempre più lontano dalla Milano nerazzurra.
La lunga, e a tratti stucchevole telenovela per il rinnovo del contratto cominciata addirittura a fine del 2018, ha finito per deprezzare il valore dell'attaccante argentino (oggi si stima che il suo cartellino valga poco più della metà di un anno fa quando veniva stimato in 110 milioni) a cui è stata sfilata anche la fascia di capitano.
Capocannoniere, nel campionato scorso (ex aequo con Immobile), nella stagione in corso ha realizzato solo 11 reti in campionato. Numeri deprimenti per un attaccante come Icardi che avrebbe bisogno di una "gestione" diversa fuori dal campo.
Sull'asse Inter-Juve non sembra fantacalcio un possibile scambio di maglie fra Icardi e Dybala. Anche se Wanda Nara e lo stesso Maurito continuano a manifestare amore nei confronti dei nerazzurri. Staremo a vedere.