Un Benevento sornione espugna il Tombolato e mette una seria ipoteca sulla qualificazione alla finale playoff di serie B.
Cittadella che era passato in vantaggio nel primo tempo con Proia, nella ripresa padroni di casa in 10 per l'espulsione dell'autore del gol e rimonta giallorossa con gol di Insigne e Coda.
La prima occasione del match arriva sui piedi di Coda che, con un destro velenoso, timbra in pieno il palo. All'11', però, è il Cittadella a trovare il gol del vantaggio con Proia che, in area di prepotenza, batte il portiere ospite.
La partita sembra in mano al Cittadella che ci prova con alcune conclusioni dalla lunga distanza (come quella di Branca al 28').
I ritmi calano e sino all'espulsione di Proia (doppia ammonizione al 6' della ripresa) i ragazzi di Venturato non rischiano quasi nulla.
Il match cambia con l'ingresso in campo di Insigne al 17' del secondo tempo. Un gol, complice la clamorosa distrazione di Rizzo che, di fatto, regala il pallone all'attaccante campano il quale non ha alcuna difficoltà a battere Paleari, e un assist per Coda, del fratello del più noto Lorenzo, cambiano i connotati di un match che il Cittadella non avrebbe meritato di perdere. Nel finale espulso anche l'attaccante ospite, Armenteros, con le due squadre che chiudono 10 contro dieci.
Sabato sera al "Vigorito" ci vorrà un'autentica impresa al Cittadella per raggiungere la finale.
Questo il commento, a fine gara, di Roberto Insigne – ai microfoni di Dazn – che con il suo ingresso in cmapo ha cambiato la partita.
"Sapevamo non sarebbe stata una partita facile. Ci hanno messso in difficoltà, ma siamo un gruppo forte e ce l'abbiamo fatta. Il mister mi ha detto di mettercela tutta e siamo riusciti a ribaltarla. Dobbiamo dimostrare la stessa cattiveria anche nel girone di ritorno".