Sarà stata pure la migliore stagione degli ultimi sei anni, ma la delusione per il mancato raggiungimento della Champions League è cocente.
Lo ha detto Gazidis ieri sera, con una nota ufficiale del club rossonero, lo si capisce anche il giorno dopo a bocce ferme.
Certo, non è tutto da buttare. Anzi. 68 punti debbono rappresentare il punta di partenza per mettere nel mirino obiettivi più ambiziosi.
Gennaro Gattuso, complessivamente, ha fatto un buon lavoro, soprattutto se teniamo conto del materiale umano a disposizione e che, a fine primo tempo dell'ultima giornata, era in piena zona Champions.
Ma, adesso, da dove e da cosa si ripartirà?
Il divorzio fra Leonardo e il Milan attende solo di essere ufficializzato. Alla base la diversità di vedute sul progetto che Elliot vuol portare avanti con Gazidis (incentrato su under 23, plusvalenze e austerity).
Gazidis proverà a trattenere Paolo Maldini che, tuttavia, sembra pronto a dimettersi dopo l'addio di Leonardo.
Poi si dovrà valutare la posizione di Gattuso, il quale ieri sera in conferenza stampa ha detto di non aver percepito sentori negativi sul suo futuro e spera di poter continuare il lavoro iniziato questa estate.
All'orizzonte per il club rossonero, tuttavia, si addensano nubi nere. Secondo quanto riportato da SkySport ci sarebbe da monitorare la situazione con l'Uefa e le possibili sanzioni legate al mancato rispetto del Fair Play Finanziario che porterebbero pesanti ripercussioni come l'esclusione dalla prossima Europa League.