Il Liverpool si presenta al match di domani sera al Wanda Metropolitano di Madrid con i favori del pronostico dalla sua, seppur non di molto.
La cavalcata dei Reds verso la finale spagnola parte da lontano e da un girone di ferro.
Prima partita il 18 settembre scorso con un 3 a 2 scoppiettante sul Psg, poi la sconfitta al "San Paolo" col Napoli per tornare al successo 4 a 0 all'Anfield con la Stella Rossa. Le due battute d'arresto, in trasferta, con Stella Rossa (2-0) e Psg (2-1) stavano compromettendo la qualificazione, riacciuffata per i capelli grazie all'affermazione per 1 a 0 sul Napoli nell'ultima partita della fase a gironi. Secondo posto alle spalle dei parigini.
La squadra di Klopp riesce a dare il meglio di sé quando la manifestazione entra nel vivo con gli scontri diretti. Si parte agli ottavi contro il Bayern Monaco, pari in casa 0 a 0 e vittoria in Germania per 3 a 1, ai quarti tutto facile con il Porto per un aggregate di 6-1, quindi l'impresa di semifinale con il Barcellona. Ko, immeritato, al "Camp Nou" per 3 a 0 e serata da favola all'Anfield con un poker secco che passerà alla storia del calcio internazionale.
E domani il derby con gli Spurs. La Coppa dalle grandi orecchie è lì ad un passo.