Il Perù vince ed ipoteca il passaggio del turno.
Il Perù scende in campo con il 4-5-1 con la volontà di superare con tutte le sue forze la Bolivia. Eppure, nel primo tempo, un fallo di mano di Zambrano causa un calcio di rigore che porta avanti la Bolivia: breve rincorsa di Martins e destro vincente al primo tiro della serata verso la porta difesa da Gallese. Il Perù si riversa in avanti e, dopo qualche tentativo sballato, Guerrero al 44’ salta Lampe in uscita e spedisce in porta. Il risultato viene ribaltato al 54′ grazie a un colpo di testa di Farfan (assist di Guerrero). La squadra di Gareca non si accontenta e cerca il tris: sale in cattedra Lampe che salva i suoi in diverse occasioni. Il numero uno boliviano si è però dovuto arrendere al 95’ davanti a Flores, freddo nel fintare il tiro dal limite e andare a segno con un morbido sinistro.
Guerrero, a 35 anni, si conferma il totem di questa nazionale e raggiunge il cileno Vargas in cima alla classifica dei goleador più prolifici nella storia del torneo a quota 12 centri.