Si ferma ai quarti di finale la corsa dell’Italia ai Mondiali di calcio femminile in corso di svolgimento in Francia.
Le azzurre, che si sono ben comportante durante la manifestazione, sono state battute dall’Olanda per 2 a 0. Le “orange” sono andate a segno nel secondo tempo con Miedema e van der Gragt.
L’Italia, dunque, torna a casa. E lo fa al termine di un match in cui le azzurre hanno patito la superiorità delle olandesi, evidentemente più avanti nel percorso di crescita del calcio femminile.
Olanda che tiene il pallino del gioco in mano specialmente nella prima parte di match, ma l’Italia costruisce due importanti occasioni da rete con Bergamaschi e Giacinti.
Si va al riposo sul punteggio di 0 a 0.
Nella ripresa le campionesse d’Europa alzano i ritmi e prima colpiscono la traversa con con van de Donk e, al 25′, passano in vantaggio con un colpo di testa di Vivianne Miedema sugli sviluppi di un calcio piazzato.
Le azzurre non riescono a reagire e l’Olanda ne approfitta tanto da trovare il raddoppio a dieci minuti dalla fine con Stefanie van der Gragt, ancora di testo su un bel cross di Spitse.
Finisce qui il Mondiale delle azzurre. Tante lacrime per le ragazze italiane che hanno creduto nel sogno mondiale. Ma resta un cammino di spessore per un movimento che, adesso, ha bisogno di una sterzata.
Questo il commento della Ct, Milena Bertolini, ai microfoni di RaiSport.
“Queste ragazze hanno fatto un Mondiale eccezionale e anche oggi hanno fatto una buona partita, sono orgogliosa di loro. Peccato per le occasioni del primo tempo, ma pure oggi hanno fatto vedere tutto il loro spessore. Le lacrime? Ci sta, ci hanno creduto tanto, ma questo è un grande punto di partenza per il futuro del calcio femminile. E’ una sconfitta che ci insegnerà tante cose. Da ora in avanti il calcio femminile in Italia sarà un’altra cosa. Queste ragazze meritano il professionismo”.