Con la presentazione di Marco Giampaolo a Milanello inizia ufficialmente oggi la nuova stagione del Milan.
Con Elliot da un anno al timone del Milan, la priorità dei rossoneri ha riguardato soprattutto l'aspetto economico-finanziario e l'attuazione di un modello sostenibile che rispetti del regole del Financial Fair Play per scongiurare, in futuro, situazioni vissute proprio nei giorni scorsi con l'esclusione dalle competizioni europee.
Domani, intanto, raduno nel centro sportivo di Carnago per l'avvio dell'era Giampaolo.
Ma sarà un Milan a ranghi ridotti quello che fra poche ore comincerà la preparazione all'annata calcistica 2019-20.
Fra infortunati e calciatori impegnati con le Nazionali che usufruiranno di qualche giorno in più di relax, l'ex allenatore della Samp comincerà a lavorare con un organico ridotto e, fra l'altro, ancora da completare.
Ci saranno Castillejo e Suso, anche se il primo ha le valigie in mano, mentre il secondo vuole giocarsi le proprie chance e intende impressionare positivamente il nuovo allenatore.
Risponderanno presente, il neo acquisto Theo Hernandez, Calhanoglu, Borini, Conti e Romagnoli. Da decifrare il futuro di Musacchio, mentre un altro partente sembra essere Lucas Biglia (l'obiettivo in mezzo al campo sembra essere Veretout).
In attesa che vengano ufficializzati gli ingaggi di Rade Krunic e Ismael Bennacer, il mercato dei rossoneri ha bisogno di un'accelerata, in modo tale da mettere in condizioni Marco Giampaolo di poter lavorare a pieno regime e con un organico al completo.
Programma amichevoli. Prima uscita già fissata per martedì 23 luglio (le 3 di notte del 24 in Italia) al Children's Mercy Park di Kansas City contro il Bayern Monaco.
Sempre negli States sfida al Benfica domenica 28, mentre il 3 agosto, dopo il rientro in Europa, impegno a Cardiff contro il Manchester United per l'ultima sfida dell'International Champions Cup.
Sabato 10 agosto, infine, test in Kosovo al "Fadil Vokkri Stadium" di Pristina contro il Feronikeli.