Un sanguinoso fatto di cronaca che, per certi versi, si incrocia con il calcio o, meglio, con il mondo dei tifosi. Nella serata di oggi, infatti, nel parco degli Acquedotti, è stato ucciso Fabrizio Piscitelli, alias Diabolik, figura di spicco della curva della Lazio.
Indagano la polizia e gli uomini della Dda, intervenuta subito dopo l'agguato mortale sul posto, avvenuto vero le 19.
L'ultrà laziale si sarebbe dovuto incontrare con una persona ma, inaspettatamente, un soggetto con fare minaccioso si avvicinava sparandogli un colpo mortale alle spalle. Il 53enne è morto sul colpo.
A Piscitelli, in passato erano stati confiscati 2,3 milioni di euro per narcotraffico. E potrebbe essere proprio un regolamento di conti probabilmente per motivi legati alla droga.