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Roma 2019/2020: tecnica, velocità e gioventù al servizio di Fonseca

La stagione del rilancio dopo un’annata ricca di delusioni.

La Roma ha un obiettivo principale per la prossima stagione: riavvicinarsi alla sua gente e far riesplodere l’amore per la maglia giallorossa. Il sostegno non è mai mancato alla squadra, tuttavia è evidenteme come nella scorsa stagione si sia rotto il legame tra il mondo giallorosso e la proprietà americana. Ne hanno fatto le spese i dirigenti, l’allenatore ma anche e soprattutto Francesco Totti e Daniele De Rossi. Questi addii hanno chiuso un’epoca, adesso la nuova stagione rappresenta l’anno zero.

In questa situazione delicata, ha suscitato fin da subito grande stima il nuovo allenatore Fonseca. Nel momento di massimo caos e con poche certezze, il neo allenatore ha accettato la panchina giallorossa convinto delle proprie capacità e delle potenzialità di una piazza come Roma. Dopo aver vinto tanto in Ucraina, adesso la Serie A sarà un grande banco di prova per lui e per il suo calcio veloce ed offensivo.

Il 4231 di Fonseca non si sposava bene con la rosa giallorossa. Per questo motivo tanti sono stati i cambiamenti tra cessioni ed acquisti. La Roma ha perso tanti elementi d’esperienza e carisma, ma allo stesso tempo ha cercato di riportare equilibrio in uno spogliatoio ormai spaccato e pieno di dissapori. La squadra è giovane e segue il credo di Fonseca come dimostrato nelle uscite estive. Tuttavia ci vorrà ancora del tempo e tanto lavoro per vedere una Roma definitiva. La difesa è stata totalmente rinnovata e si attende ancora qualche altro innesto. Sono stati ceduti calciatori come Olsen e Nzonzi considerati il fallimento di Monchi. Al loro posto la Roma ha inserito in rosa Pau Lopez, Diawara e Veretout. Calciatori con esperienza ma anche giovani. Il vero punto interrogativo resta il reparto dei centrali, orfani di Manolas. Il solo acquisto di Mancini non può colmare questa partenza ed il nuovo ds Petrachi sta valutando diversi profili. Sembrano sfumati Lovren ed Alderwaireld. Sulle fasce tanta spinta con Florenzi, Kolarov ed i nuovi acquisti Spinazzola e Zappacosta. A centrocampo c’è tanta scelta e non è esclusa qualche altra partenza, mentre sia Zaniolo che Pellegrini hanno firmato il rinnovo. Per quanto riguarda l’attacco la nota lieta viene da Dzeko che ha chiuso definitivamente all’Inter e resta l’attaccante titolare.

La squadra ha ancora bisogno di qualche rinforzo. Detto del difensore centrale, Petrachi è a lavoro anche per il reparto offensivo. Perso El Shaarawy serve un’altra ala d’attacco per non caricare di troppe pressioni i soli Under e Kluivert. Allo stesso tempo potrebbe arrivare un nuovo vice Dzeko. Schick ha deluso completamente e, la sua partenza, permetterebbe l’assalto ad un nuovo attaccante. Mariano Diaz resta in cima alla lista.

Nonostante le tante difficoltà, la Roma è riuscita a portare avanti una campagna acquisti razionale. Dopo i tanti errori del passato, il ds Petrachi merita un 6,5 che potrebbe crescere con l’arrivo di un altro difensore centrale e di un attaccante. Occhio alle possibili partenze di altri calciatori fuori dal progetto come Gonalons e Pastore.

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