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Sampdoria 2019/2020: tra il nuovo calcio di Di Francesco e la possibile cessione della società

Un’estate di fuoco tra calciomercato, cambiamenti e la possibile cessione del club.

La Sampdoria è una solida realtà della nostra Serie A, con un’importante storia alle spalle ed un futuro che appare radioso. Negli ultimi mesi a tenere banco, tuttavia, non è nè il campo nè il calciomercato. Dopo tante smentite di rito e l’annuncio di interesse verso il Palermo, il presidente Ferrero sembra in procinto di cedere la sua società. Ad acquistarla ci sarebbe una cordata di imprenditori esteri capeggiata da Gianluca Vialli, idolo della tifoseria. Questo provocherebbe dei cambiamenti importanti negli equilibri interni.

In attesa di novità su questo fronte, la squadra sta lavorando per l’inizio imminente della stagione. C’è tanta attesa per vedere all’opera i blucerchiati guidati da Di Francesco. Infatti il primo cambiamento è avvenuto in panchina: Giampaolo ha salutato ed è volato a Milano sponda rossonera. Di Francesco, al contrario, è alla ricerca di riscatto dopo l’esonero di Roma. La squadra ha ceduto a peso d’oro Andersen in difesa al Lione, Praet al Leicester mentre Defrel è rientrato a Roma. La società si è mossa prontamente per i sostituti. E’ tornato in italia Murillo che farà coppia al centro con Colley, a centrocampo si cerca il rilancio di Jankto mentre in avanti è arrivato Maroni di cui si parla un gran bene.

In attesa di capire che stagione sarà per l’eterno bomber Quagliarella, Di Francesco ha cambiato modo di giocare. A prescindere dal nuovo modulo 433 rispetto al 4312 di Giampaolo, il gioco sarà più veloce e legato alle fasce rispetto al possesso palla e verticalizzazioni centrali della scorsa stagione. La società sta cercando ancora qualche altro rinforzo: un centrocampista ed un altro attaccante possibilmente esterno. Si parla di un ritorno di Defrel, mentre Gabbiadini cerca rilancio da titolare.

Al momento la Sampdoria appare come una squadra quasi completa e merita più della sufficenza tra acquisti e cessioni importanti. Se arrivasse un centrocampista di livello per sostituire Praet, sarebbe un mercato da 7 pieno.

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