Una brutta pagina per il calcio italiano da voltare e superare.
Ancora una volta protagonista la curva del Cagliari che, nello scorso turno di campionato, ha rivolto degli ululati razzisti nei confronti dell’attaccante Romelu Lukaku. Una situazione purtroppo da recidiva per una tifoseria che, negli scorsi anni, si è segnalata per situazioni analoghe anche nei confronti di Matuidi e Kean.
Dopo il rigore siglato, Lukaku ha sfidato la curva con lo sguardo spiegando poi il suo pensiero attraverso poche righe sui propri profili social. Tanti i messaggi di vicinanza dal mondo del calcio e la condanna anche da parte del presidente del Cagliari Giulini. Tuttavia ad infiammare nuovamente la situazione ci ha pensato la stessa curva nord dell’Inter: attraverso un comunicato ufficiale, i club organizzati hanno chiaramente preso la parte dei tifosi cagliaritani definendo la situazione non a sfondo razzista ma semplicemente legata a questioni di tifo. Parole dure che non sono piaciute all’attaccante belga.
A margine della gara con la nazionale, Lukaku è tornato sulla vicenda definendola un capitolo chiuso. Il bomber si è detto felice della sua inziale esperienza all’Inter con Antonio Conte in panchina e con tanti obiettivi da raggiungere.