Terminata la lunga parentesi dedicata alle qualificazioni per Euro 2020 l'attenzione può tornare ai vari campionati nazionali.
Ma cosa è venuto fuori da sei giorni di calcio internazionale?
Nel girone A l'Inghilterra ha preso il largo. Dodici punti in 4 partite, una in più di Repubblica Ceca, seconda con 9 punti, e di Kosovo terzo con 8 punti.
Nel girone B bene l'Ucraina di Shevchenko al comando con 13 punti davanti al Portogallo di uno scatenato Cristiano Ronaldo (con 93 reti diventa il giocatore più prolifico di sempre nelle qualificazioni europee scalzando Robbie Keane) che di punti ne ha 8 (ma con una gara in meno) e la Serbia con 7.
Grande equilibrio nel girone C. La vittoria della Germania in Irlanda del Nord ha permesso ai tedeschi di agguantare al comando della classifica (con 12 punti) proprio i nord irlandesi, ma attenzione all'Olanda che, con 9 punti e una partita in meno, sembra la squadra più in forma del momento.
Anche nel girone D regna l'equilibrio, con Irlanda (11), Danimarca (9) e Svizzera (8) raccolte in un fazzoletto di 3 punti (elvetici con una gara in meno).
Appassionante pure il girone E dove la Croazia può vantare solo un punto in più rispetto alla coppia Slovacchia-Ungheria, mentre il Galles segue a tre lunghezze dal secondo posto ma deve giocare ancora una partita.
Praticamente sicure della qualificazione sono Spagna, Italia e Belgio a punteggio pieno nei gironi F, J e I, mentre nei gruppi G (guida la Polonia con Slovenia e Austria vicine) e H (appaiate al comando Turchia e Francia con l'Islanda che segue a 3 lunghezze di distanza) tutto può ancora accadere.
๐ณ๐ฑ Memphis Depay = ๐ฅ๐ฅ๐ฅ
— UEFA EURO 2020 (@UEFAEURO) September 10, 2019
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