Marcello Lippi, nuovamente, alla conquista del mondo asiatico.
La notizia risale a Maggio scorso, nel momento in cui il tecnico campione del mondo nel 2006 ha raggiunto l’accordo con la federazione cinese. Un ritorno sulla panchina a distanza di pochi mesi dopo l’eliminazione dalla Coppa d’Asia contro l’Iran. Contratto di un anno, con opzione di prolungamento in caso di qualificazione al prossimo Mondiale. Il tecnico italiano ha preso il posto del suo ex difensore Fabio Cannavaro.
L’obiettivo, quindi, è il mondiale in Qatar 2022 ma che nazionale è quella cinese guidata da un tecnico occidentale? Sappiamo che, da diversi anni, la Cina sta investendo molto nello sviluppo sportivo specialmente calcistico. Si può notare dalla presenza di diversi tecnici e collaboratori occidentali, oltre ai ricchi contratti proposti a calciatori provenienti dai maggiori campionati. Tuttavia il lavoro con la nazionale è un cammino lungo e tortuoso, un percorso di crescita graduale. Marcello Lippi è reduce dall’ultima gara giocata solo qualche giorno fa e vinta per 7-0 contro Guam, schierando un offensivo 433.
I portieri giocano tutti nel campionato cinese ed il titolare è Junling Yan dello Shangai Sipg. Il reparto difensivo è composto da altrettanti difensori provenienti dalla Superliga cinese ma con un’età variegata. I più esperti Zheng, Zhang, e Wang hanno tutti appena 30 anni mentre il gioiellino è il difensore centrale Zhu di 19 anni. A centrocampo il gioco passa dai piedi del capitano 32enne Junmin Hao affiancato da Xi Wu e Zhongguo Chi. Ma uno dei calciatori di maggior talento è Nico Yennaris con doppia nazionalità cinese ed inglese. Non un caso isolato perchè il reparto offensivo può contare su Elkeson di origine brasiliana. Reparto completato dalla stella Lei Wu che gioca nell’Epsanyol, Yang e Wei.