L'Italia cresce, piace e diverte. E la striscia positiva continua. Non poteva essere certo il modesto Liechtenstein a mettere il bastone fra le ruote agli azzurri, ma Belotti e cosi hanno ancora una volta sciorinato un buon calcio e mostrato margini di miglioramento che fanno ben sperare per il futuro.
La vittoria di Vaduz, intanto, ha permesso al Ct Roberto Mancini, di entrare nella storia della Nazionale italiana. Con lui in panchina si è centrata la nona vittoria consecutiva. Eguagliato Vittorio Pozzo (due volte campione del mondo, aveva inanellato 9 successi di fila fra il 15 maggio 1938 e il 26 marzo 1939) nessun'altro ha fatto meglio di loro.
L'Italia, fra l'altro, non aveva mai ottenuto una qualificazione con ben tre giornate di anticipo.
E poi ci sono le storie come quelli di Giovanni Di Lorenzo. Il calciatore del Napoli ha esordito in magli azzurra giocando con personalità. Il terzino, classe 1993, sino a due anni fa giocava in serie C con la maglia del Matera e ieri ha coronato il suo sogno. Un modello da seguire per i tanti ragazzi che annaspano nelle serie inferiori e non vogliono mollare mai.
Insomma, sono tanti gli spunti e gli aspetti positivi per una Nazionale che fa incetta di applausi e di consensi. Il girone di qualificazione a Euro 2020 non era di certo di quelli da far tremare i polsi, ma la personalità e la voglia che ci mettono i ragazzi del Mancio lasciano davvero ben sperare.