La prima partita della domenica di Serie A tra Sassuolo e Inter si gioca nel ricordo del presidente Squinzi con la commemorazione iniziale da parte del Mapei Stadium. La partita è spumeggiante e alla fine i nerazzurri si impongono 4-3 in una partita in cui si rivede la pazza Inter. Da segnalare anche l’invasione di campo di un paracadutista.
Il primo tempo inizia col botto e al 2’ minuto Lautaro servito in area da Brozovic porta in vantaggio i nerazzurri con preciso destro all’angolino. I Sassuolo prova a reagire e sfiora trova il pareggio al 16’ grazie ad una bella percussione di Traoré che si insinua nella difesa interista e serve Berardi che con uno splendido diagonale segna sul secondo palo dopo aver superato Biraghi. Sull’1-1 annullato un gol per parte, a Lautaro per spinta di Lukaku su difensore e a Caputo per fuorigioco. Da quel momento si vede in campo solo l’Inter e soprattutto giganteggia Romelu Lukaku che al 38’ viene servito in area spalle alla porta, si gira e di destro fa 2-1. Anche il anche il 3-1 con cui si chiude il primo tempo è opera sua grazie al rigore trasformato dopo il fallo di Marlon su Lautaro.
L’inizio della ripresa è ancora ad appannaggio dell’Inter e di un ottimo Lautaro che prima trova sulla sua strada Consigli a sbarrargli la strada e dopo trasforma il rigore del 4-1. De Zerbi quindi prova il tutto per tutto buttando nella mischia Boga e Djuricic che confezionano il secondo gol del Sassuolo con l’ivoriano che inventa e il serbo che realizza. Boga sembra inarrestabile e da solo si invola e segna il 3-4. L’Inter sembra pietrificata e i nerazzurri spingono e sperano fino alla fine ma nonostante i 5 minuti di recupero non riesce più a sfondare il muro dei nerazzurri guidato da Skriniar.
Partita spumeggiante con i nerazzurri che nonostante la fatica nella seconda parte della gara riscattano la sconfitta con la Juve e si riportano sotto rispondendo alla vittoria di ieri dei bianconeri. Conte può tirare un sospiro di sollievo con Lautaro e Lukaku in grande forma.