La Roma pareggia 1-1 in casa contro il Borussia M’Gladbach. Dopo essere passata in vantaggio, si fa riprendere all’ultimo istante disponibile dal rigore, inventato, di Stindl.
I padroni di casa di presentano con gli uomini contati, per cui al fianco di Veretout viene avanzato Mancini. Nella prima frazione non tardano ad arrivare le occasioni da goal perchè gli ospiti prima colpiscono una traversa e poi con un tiro di Embolo fuori di poco sfiorano il vantaggio. Ma è la Roma ad andare avanti nel punteggio alla mezz’ora grazie ad un colpo di testa perfetto di Zanioloda corner.
Nei secondi 45′ non succede molto: solo allo scadere Florenzi, in volata verso la porta avversaria, spreca l’occasione a tu per tu con Sommer. Pochi minuti dopo in area romanista Smalling colpisce la palla di faccia/petto dopo un rimpallo, l’arbitro si fa ingannare dalla posture dell’inglese e concede il penalty: si presenta dal dischetto Stindl che spiazza Pau Lopez e pareggia i conti.
Continuano i torti subiti dalla Roma (in EL non c’è il Var) e Fonseca avrà ancora una volta materiale a sua disposizione per recriminare nei confronti della direzione di gara.