Torna la nostra rubrica settimanale sulla Serie A. Top e flop dell’ultimo turno di serie A. Una modo diverso per rileggere quanto accaduto nell’ottava giornata del massimo campionato italiano, sempre guidato dalla Juventus.
PROMOSSI
Lecce. Ha il grosso merito di aver bloccato la corsa della Juventus. Conquistare il primo punto fra le mura amiche con i bianconeri di Sarri rappresenta un motivo d’orgoglio per una matricola che si sta ben comportando e che ha in Marco Mancosu (ha messo a segno 4 reti dal dischetto con quella di sabato) un autentico trascinatore.
Thiago Motta. La sua prima sulla panchina del Genoa ha risvolti ai limiti del paranormale. Rossoblù sotto di un gol al termine del primo tempo contro il Brescia, Thiago Motta “pesca” dalla panchina Agudelo, Kouamé e Pandev che lo ripagano con tre reti che valgono i suoi primi tre punti nel campionato italiano. Chapeau.
Atalanta. La Dea forza sette schiaccia un’Udinese passata addirittura in vantaggio. Muriel e Ilicic in evidenza con cinque delle sette marcature in due.
BOCCIATI
Udinese. Contro l’Atalanta si può perdere ma subire un’imbarcata come quella di ieri è pesantissima. Malumori in vista in casa bianconera.
Napoli. Un altro pareggio che lascia l’amaro in bocca in casa partenopea. Un punto sul terreno della Spal non può essere soddisfacente per una società che, da anni, prova ad essere l’anti Juve del campionato italiano.
Maldini e Boban. I due dirigenti rossoneri non riescono a cavare un ragno dal buco. Il cambio in panchina, dentro Piolo per Giampaolo, ha fruttato un punto in due gare. Troppo poco per pensare di rilanciare il club rossonero.
RIMANDATI
Torino. Zaza riacciuffa il Cagliari passato in vantaggio nel primo tempo. Granata che spesso e volentieri mancano l’appuntamento con la prova di maturità
Fiorentina. La sconfitta sul filo di lana con la Lazio lascia parecchio amaro in bocca ai viola che stanno cercando in ogni modo di risalire in classifica per guadagnarsi un posto al sole.
Sampdoria. Mister Ranieri sta cercando di infondere fiducia ed autostima in una squadra in crisi d’identità. Basterà ad evitare la retrocessione?
La mano di Thiago Motta. 🖐✅
— Lega Serie A (@SerieA) October 28, 2019
Agudelo, Koaumé e Pandev entrano e segnano tutti nel 2º tempo, record per la #SerieATIM. #WeAreCalcio pic.twitter.com/7D3la4coXm