Quando ormai il Genoa e il suo condottiero Thiago Motta pregustavano un prezioso e meritato punto è arrivato il gol, su rigore, di Cristiano Ronaldo al 5' minuto di recupero. Una beffa per i rossoblù che, per lunghi tratti del match in inferiorità numerica, credevano di aver portato a casa un punto.
Juventus senza Pjanic e Dybala, attacco dei bianconeri affidato a Cristiano Ronaldo e Dybala. Ma a portare in vantaggio i padroni di casa è stato il difensore Bonucci. Il Genoa non ci sta e prima di pareggiare con Kouamé impensierisce Buffon in due occasioni. Si va al riposo, quindi, sul risultato di parità.
Ad inizio ripresa gli ospiti restano in dieci per l'espulsione di Cassata. I grifoni, anche in inferiorità, lottano e non si danno per vinti, mentre la Juventus dopo gli ingressi in campo di Rabiot (sarà espulso a 3′ dalla fine) e Ramsey per Matuidi e Khedira, si rende pericolosa con Dybala e Ramsey. Poi Bernardeschi chiama al prodigioso intervento Radu, quindi i concitati minuti finali con il gol annnullato per fuorigioco a Ronaldo e il rigore trasformato dallo stesso CR7 al 5' minuto di recupero.
Un successo che permette agli uomini di Maurizio Sarri di riprendersi la vetta della classifica scalzando l'Inter, tanto amaro in bocca per un bel Genoa.