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Siamo giunti alla terza sosta stagionale dovuta alle gare delle Nazionali e per la Juventus il bilancio a questo punto della stagione è più che positivo: 10 vittorie e 2 soli pareggi in 12 partite disputate, nonchè imbattibilità ancora salda.
Le ultime prestazioni non hanno fatto entusiasmare la piazza, e le differenze con il calcio di Allegri non sembrano così evidenti, ma gli esiti sono gli stessi: tre punti in tasca quasi alla fine di ogni match malgrado un gioco non spumeggiante.
I rientri di Douglas Costa e Danilo si sono rivelati importanti ed ora nell’arco di Sarri ci sono più frecce da scagliare, in vista anche degli impegni in Champions con gli ottavi già conquistati con due giornate d’anticipo.
Aspetto difensivo: De Ligt è in crescita, ma alcune disattenzioni, soprattutto in area di rigore, vanno abortite, però la continuità in coppia con Bonucci potrà fungere da azione risolutrice, andando a limitare sempre di più le sbavature dell’olandese.
Nel mezzo di questa idilliaca situazione attuale pare però essere scoppiato un caso Ronaldo, in realtà smentito da Sarri: l’allenatore toscano ha sostituito il portoghese per due volte consecutive (Lokomotiv e Milan), scatenando la disapprovazione dell’attaccante. Il mister bianconero ha chiarito che il più volte pallone d’oro non era al meglio, ma la sua reazione non è stata delle migliori: tutto risolto o animi ancora tesi?