Nulla da fare. Nonostante le assenze e la qualificazione già ottenuta il Barcellona sbanca San Siro e manda l'Inter in Europa League. Niente ottavi, quindi, per i ragazzi di Antonio Conte battuti dalla classe e dalla qualità dei catalani. Al turno successivo, insieme con i blaugrana, ci va il Borussia Dortmund che ha battuto lo Slavia Praga.
Il match lo sblocca Perez al 23' che sfrutta un'indecisione di Godin e batte senza difficoltà Handanovic. Gli ospiti avrebbero anche la possibilità di raddoppiare ma il tiro di Lenglet da favorevole posizione termina clamorosamente a lato. L'Inter, quindi, riesce ad andare al riposo sul risultato di parità grazie a Lukaku che, con un sinistro dal limite, non lascia scampo al portiere ospite. San Siro ci crede e spinge i nerazzurri verso la rimonta.
Nella ripresa regna l'equilibrio, l'Inter va vicina al gol e in due occasioni la rete viene annullata per le evidenti posizioni irregolari di Lautaro e Lukaku. A pochi minuti dalla fine il gol di Ansu Fati con un tiro a giro dal limite che colpisce il palo interno alla destra di Handanovic e si insacca. Cala il gelo su San Siro. Inter che scivola in Europa League e deve dire addio in anticipo ai sogni nell'Europa delle big.
