Il tempo della Supercoppa italiana è arrivato e, tralasciando le solite (seppur giustifcate) polemiche sul luogo in cui si disputerà la gara, analizziamo come arriverà la Lazio a questa competizione.
Considerando il momento d’oro che la squadra di Inzaghi sta attraversando in campionato, lo stato di forma è sicuramente ottimale e difficilmente l’allenatore emiliano stravolgerà l’undici iniziale che domenica in Arabia Saudita sfiderà la Juventus.
La cartella clinica gioca a favore dei biancocelesti, visto che non ci sono da segnalare malanni fisici di grave entità, e praticamente tutta la rosa è a disposizione. La ruota della fortuna pare girare nel verso giusto in tutti i sensi e la Lazio ha una ghiotta occasione per padroneggiare sui bianconeri per la seconda volta nell’arco di un paio di settimane.
Anche per lo stesso Inzaghi è un’opportunità enorme per conquistare il suo terzo trofeo negli ultimi tre anni. Già ora è tra gli allenatori più vincenti nella storia del club romano e salire sul gradino più alto del podio un’altra volta a soli 43 anni lo consacrerebbe definitvamente come tecnico.
Insomma, i presupposti per fare bene ci sono tutti, ma una squadra come la Juventus non è mai da sottovalutare, specialemente in questo ultimo periodo, in cui l’idea di calcio di Sarri sta prendendo forma, grazie anche alla rinascita di alcuni elementi, divenuti fondamentali nello scacchiere del mister toscano, quali Higuain e Dybala.
Di seguito la probabile formazione che schiererà Inzaghi:
Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva, Luis Alberto, Lulic; Immobile, Correa