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Serie A: top e flop della 24^ giornata

Anche la 24^ giornata di Serie A è giunta al termine, con nuovi scenari che si sono aperti per il prosieguo della stagione. Analizziamo quali sono state le squadre ad eccellere e quali invece a deludere in questo turno di campionato. 

PROMOSSI 
Lazio
La squadra di mister Simone Inzaghi ormai non sorprende più. Gioca, diverte, si diverte e regala emozioni ad un pubblico biancoceleste entusiasta di Milinkovic-Savic e compagni. Il secondo posto in classifica rende giustizia ad un club in continua crescita.
Vlahovic e Chiesa
Due gol a testa di due calciatori che sono il fiore all'occhiello della Fiorentina. Due ragazzi (42 anni in due) di prospettiva che hanno messo in ginocchio, con le loro qualità, la Sampdoria. 
Gervinho
Torna, segna e il Parma conquista il derby emiliano con il Sassuolo. Gervinho è l'uomo in più di un Parma che ha bisogno delle sue ripartenze e delle sue accelerazioni. Dopo i disguidi e gli allontanamenti, Gervinho può tornare a incidere come ad inizio stagione.

BOCCIATI
Roma

La Roma continua a perdere e a non convincere. La sconfitta con l'Atalanta è pesante soprattutto perché ha risvolti negativi in classifica. Quinto posto in classifica e, adesso, sei punti di distacco dalla zona Champions. E anche mister Fonseca adesso è in discussione.
Torino
Al peggio sempbra non esserci fine. Quinta sconfitta consecutiva per un Torino che non si ritrova più. Esonerato Mazzarri la panchina è stata affidata al giovane Longo che ha abbracciato la nuova scommessa con il suo vecchio amore, ma i risultati e le prestazioni sono negative. E la classifica comincia a far paura.
Sampdoria
La crisi societaria si ripercuote sul campo. Cinque gol subiti dalla Fiorentina sono tanti e la squadra non ha risposto per gli interi 90 minuti. Un solo punto di vantaggio sul Genoa è l'esiguo vantaggio dei blucerchiati sulla zona retrocessione.

RIMANDATI
Di Bagio

Male, dal punto di vista del risultato, la prima dell'ex Ct della nazionale under 21 sulla panchina della Spal. La sconfitta di Lecce allontana gli estensi dalla salvezza. Il cammino è davvero in salita.
Cagliari
Seconda sconfitta consecutiva per gli uomini di Maran con il Napoli. Il Cagliari sprofonda all'undicesimo posto in classifica, con la vittoria che è diventata un miraggio (manca dal 2 dicembre nel clamoroso 4 a 3 con la Sampdoria)
Bologna
Dopo tre vittoria consecutive una sconfitta ci può anche stare. Il Bologna cade male con il Genoa fra le mura amiche. Peccato, perché poteva essere la partita della svolta e della definitiva consacrazione.

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