Vittoria storica per l’Atalanta che vola anche nella gara d’andata degli ottavi di Champions League. Nei primi novanta minuti annichilito il Valencia con il punteggio di 4-1. Reti decisive di Ilicic, Freuler ed Hateboer con una doppietta. Queste le dichiarazioni più importanti dei protagonisti.
Gian Piero Gasperini: “Siamo soddisfatti da un lato perchè è un risultato così lo avremmo sottoscritto. Nell’arco della partita ci rimane un po’ di rammarico per il gol subito per le occasioni concesse sul 4-0. Quello per noi deve essere un motivo di grande attenzione perchè a Valencia non dobbiamo commettere questi errori. 4-1 è un grande risultato però se noi vogliamo andare ai quarti di Champions dobbiamo dare una dimostrazione tecnica di precisione e dobbiamo meritarcelo anche a Valencia”.
Il gol subito?
“Abbiamo fatto molto bene. In certe condizioni creiamo molto. La partita forse poteva finire con qualche gol in più per loro e per noi. Le loro occasioni le abbiamo regalate, le nostre ce le siamo create. C’è la voglia di andare su un campo importante e dimostrare che meritiamo questa posizione”.
Rischio di andare a Valencia rilassati?
“No. E’ chiaro che tre gol di vantaggio sono un bel bottino. Dobbiamo pensare che dobbiamo fare gol anche là. Dovremo anche saper stringere i denti e difendere bene. Ma vorrei andare a Valencia come squadra propositiva”.
Te lo aspettavi così questo Valencia?
“A loro mancava Rodrigo, giocatore importante in attacco, e i due centrali in difesa. Noi abbiamo perso Djimsiti nel riscaldamento. Caldara ha fatto una grandissima partita ma nella gestione del disimpegno siamo stati un po’ farraginosi. Se usciamo dal loro pressing, gli spazi che lascia il Valencia possono essere sfruttati da noi. Questo sarà il motivo della prossima gara. Il Mestalla spinge molto ma noi dobbiamo smorzare la loro pressione”.
Vi hanno sorpresi sui calci d’angolo?
“No. Loro hanno questi due centrali che sono molto forti di testa. C’è stata un po’ di euforia, abbiamo perso qualche concetto. Dobbiamo essere molto più precisi ma non è che non esulto. I ragazzi hanno fatto qualcosa di eccezionale. Vorrei esultare a Valencia”.
Papu Gomez: “Sapevamo dove colpire e come giocare la partita. L’avevamo preparata bene in settimana. Sapevamo come muoverci dentro il campo e abbiamo concretizzato le occasioni che abbiamo avuto”.
Ti aspettavi un San Siro ai tuoi piedi?
“No. Tutta questa gente a San Siro è qualcosa di unico che rimarrà per tutta la vita”.
Il gol subito?
“A volte la squadra esagera a voler giocare palla prendendo dei rischi. Non ci voleva questo gol ma andiamo a Valencia con un risultato buono”.