Il tecnico della Juventus, Maurizio Sarri, si presenta in conferenza stampa per parlare del match della capolista che domani sarà impegnata al "Paolo Mazza" di Ferrara contro la Spal.
"Sotto Di Biagio è stata fatta una sola partita quindi è difficile. È cambiato qualcosa a livello di modulo perché ora giocano solo con due difensori centrali dopo che hanno giocato per anni con tre. È una partita difficile e la Juve lo sa benissimo perché negli ultimi anni la partita di Ferrara è stata sempre complicata. Loro si stanno giocando le possibilità di salvezza, non è un campo semplice".
Su Chiellini e Buffon.
"Giorgio sta abbastanza bene. Gli manca l’ultimo passo che può fare più in partita che in allenamento. Quindi c'è questa doppia necessità: da una parte mettere la migliore formazione possibile dall'altra permettere a Giorgio di fare questo ulteriore passo in avanti. Valuteremo insieme dopo l’allenamento di oggi in base a quello che vedo e quello che sente lui. Per Buffon non so, parleremo dopo l’allenamento e valuteremo solo per domani perché l’unica partita che conta è quella di domani, da domenica mattina quella di Lione e da giovedì quella con l'Inter".
Su Cuadrado.
"Io son contendo di Cuadrado. Ha fatto una fetta di stagione da difensore esterno facendo vedere enormi miglioramenti in fase difensiva sia dal punto di vista individuale che dal punto di vista tattico e per necessità di questo periodo è tornato a fare l’esterno più offensivo nella maniera giusta. Sentirsi die meriti su un giocatore come Cuadrado sarebbe presuntuoso, è un giocatore forte e stop".
Su Bernardeschi.
"È sicuramente in condizioni di giocare, non ha i 90 minuti nella gambe ma si allena con noi già da qualche giorno. È stato sballottato in diverse posizioni del campo per necessità della rosa. Con stabilità potrebbe sicuramente fare di più però gli va dato atto di essersi messo a completa disposizione della squadra e dell'allenatore per qualsiasi ruolo. Senza Douglas è chiaramente un’alternativa anche nel ruolo d’esterno".
Su Pjanic e Higuain.
"Valuteremo solo in base alla partita di Ferrara, sono calcoli che spesso ho visto saltare per aria in passato. Pjanic sta piuttosto bene, ieri ha svolto un buon allenamento sostanzioso anche se non con il gruppo. Gonzalo ha ancora un po’ di mal di schiena, Pjanic sembra un po’ più avanti".
Sui prossimi impegni.
"Noi pensiamo alla partita di Ferrara, sappiamo che è un periodo importante ma non decisivo. Le gare decisive sono solo i ritorni della partite a eliminazione diretta. La filosofia deve essere quella di attaccare partita dopo partita senza pensare a un complesso di gare. Dobbiamo pensare a Ferrara e stop, la testa deve essere solamente lì. Il periodo è chiaramente importante".
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— JuventusFC (@juventusfc) February 21, 2020