Nell’unica gara della domenica pomeriggio disputata l’Atalanta non ha alcuna pietà del Lecce, rifilando ben sette reti ai pugliesi, e per la quinta volta in campionato segna più di cinque marcature in un singolo incontro.
In un pomeriggio molto ventoso, e con i circa 200 tifosi provenienti da Bergamo sottoposti al termoscanner prima di fare il loro ingresso nel settore ospiti, la Dea impone il proprio gioco e trova il vantaggio grazie ad una sfortunata autorete di Donati, che ingannato dal vento trafigge il suo portiere. Il raddoppio arriva poco dopo con un’incornata perfetta di Zapata, ma i salentini non si abbattano e accorciano le distanze con una magistrale parabola di Saponarasul secondo palo, per poi pareggiare i conti con lo stesso Donati, che si fa perdonare alla grande.
Gli orobici non ci stanno e nella ripresa dilagano: il tris lo firma Ilicic, poi Zapata deve solo depositare per due volte nella porta difesa da Gabriel, siglando così la sua personale tripletta. A ridosso del recupero Muriel chiude i giochi e realizza il sesto goal, ma c’è ancora tempo per il 7 a 2 di Malinovskyi.
Altra vittoria travolgende degli uomini di Gasperini, che continuano a sommare record su record in questa stagione. Il Lecce, dopo un’ottima reazione nella prima frazione, cede allo strapotere neroblu.