Alla fine è arrivata la tanto attesa decisione in Francia. Ligue 1 e Ligue 2 chiudono i battenti per l’emergenza Coronavirus che si sta diffondendo in tutto lo stato transalpino. Molte erano state le polemiche, nei giorni scorsi, dopo la gara di Champions League tra PSG e Borussia Dortmund. Il passaggio del turno di Neymar e compagni, è stato festeggiato da decine di migliaia di tifosi all’esterno dello stadio.
Un controsenso clamoroso, visto che la gara si giocava a porte chiuse proprio per evitare il diffondersi del contagio. Per tale motivo è stato emanato un comunicato ufficiale sulla questione: “A seguito degli annunci del Presidente della Repubblica per rispondere alla crisi sanitaria legata al Covid-19, il Consiglio di amministrazione della LFP ha deciso all’unanimità questo venerdì 13 marzo di sospendere immediatamente i campionati di Ligue 1 e Ligue 2 fino a nuovo avviso. Come ha sottolineato ieri il Presidente della Repubblica, l’interesse collettivo deve essere posto al di sopra di tutto. L’urgenza oggi è di frenare l’epidemia, proteggere i più vulnerabili ed evitare affollamenti. Al termine dell’incontro previsto dalla UEFA il 17 marzo, il Consiglio Direttivo LFP si riunirà”.
Un momento particolare anche per la Francia dopo il primo caso di Coronavirus in NBA. Il primo giocatore ad essere stato infettato, infatti, è Rudy Gobert forte centro in forza agli Utah Jazz. Nella giornata di ieri, il cestista si è scusato sul proprio profilo Instagram dopo aver toccato tutti i microfoni dei giornalisti sostenendo la scarsa pericolosità del virus.