Dopo le magiche serate dell’estate 2006, dopo aver unito una nazione intera e averla fatta esplodere in una gioia incontenibile, i ragazzi della nazionale campione del mondo, guidata da Marcello Lippi, hanno nuovamente vinto un trofeo, questa volta sul piano benefico, lanciando un’iniziativa a sostegno della Croce Rossa italiana.
Attrverso il link www.gofundme.com /italiawc2006 è possibile fare una donazione, piccola o grande che sia, per aiutare chi in questo delicato momento sta lavorando senza sosta per garantire delle speranze al nostro paese. Tutti possono contribuire accedendo, appunto, al sito GoFundMe.
L’idea è nata all’interno della chat che gli azzurri hanno creato qualche anno fa per rimanere in contatto e rievocare i bei vecchi tempi. Ma questo mezzo di comunicazione, utilizzato per lo più come svago, è tornato utile per far nascare questa nobile campagna, i cui principali promotori sono Cannavaro, capitano di quello storico gruppo, e Del Piero, che paradossalmente sono i più distanti dal nostro paese e probabilmente avvertono un senso del dovere più forte, non potendo vivere sulla propria pelle la situazione che sta avvolgendo la loro patria.
Ovviamente i due si sono trovati concordi e gli altri membri, tra cui Pirlo, Oddo, Gilardino non hanno esitato a offrire il loro supporto.
Io insieme agli altri miei compagni CampionidelMondo2006,scendiamo di nuovo in campo per vincere una nuova sfida.
Una raccolta fondi da destinare alla @CroceRossaItaliana per aiutare il nostro paese in emergenza al Coronavirus.#UnItaliaCheAiuta #ITALIAWC2006 #BeChampionVSCovid19 pic.twitter.com/Cbs3Ypb78k — Massimo Oddo (@Oddo) March 15, 2020
Visualizza questo post su Instagram
Un post condiviso da Andrea Pirlo Official (@andreapirlo21) in data: 15 Mar 2020 alle ore 11:37 PDTVisualizza questo post su Instagram
Un post condiviso da Alberto Gilardino (@albertogilardino) in data: 15 Mar 2020 alle ore 1:06 PDTVisualizza questo post su Instagram
Un post condiviso da Luca Toni (@luca_toni.9) in data: 15 Mar 2020 alle ore 11:49 PDTVisualizza questo post su Instagram
Un post condiviso da Alessandro Nesta (@nesta) in data: 16 Mar 2020 alle ore 7:40 PDT