Non solo occupate nella cura della casa e dei figli e nell’attività fisica domestica, ma le compagne dei calciatori sono anche impegnate in prima linea nella lotta contro questo nemico comune.
Una testimonianza ce la porta Lorenzo De Silvestri, terzino versatile del Torino, parlando della fidanzata Carlotta, conosciuta a Genova ai tempi della Sampdoria e stabilizzata nel capoluogo ligure anche dopo aver portato a termine gli studi in medicina.
Prima i due si vedevano spesso, nonostante la lontananza, ma da quando è scoppiata l’emergenza sanitaria nazionale i loro incontri si sono dovuti interrompere. “Carlotta è un orgoglio per me – dichiara De Silvestri – Lei è una ricercatrice. In questo momento tutti stanno scoprendo l’importanza di questi professionisti. Io spero che se ne ricorderanno anche quando tutto sarò passato. Adesso sono i ricercatori come lei i campioni e gli eroi, ma la ricerca va supportata sempre”.
Poi prosegue il suo racconto: “Vivo questo momento drammatico con preoccupazione. Cerco di informarmi delle novità e di rispettare le regole il più possibile per dare una mano a chi sta soffrendo in ospedale e chi si fa in quattro per noi. Sogno un ritorno in campo con lo stadio pieno, per condividere la gioia di stare insieme e di potersi abbracciare. Però adesso l’unico pensiero è il contenimento dei contagi, non i calendari”.