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Serie A, inizia il valzer degli attaccanti

E’ sempre tempo di calciomercato, specialmente adesso che lo sport mondiale è fermo. La sosta forzata a causa del Coronavirus non ha bloccato intrecci e possibili nuovi scenari di mercato per molte squadre. Mentre il calcio italiano cerca una soluzione per evitare un collasso totale, la merce che fa più gola restano senza dubbio gli attaccanti. Il fascino del bomber è, da sempre, la figura che fa sognare i tifosi e guadagnare le società.

Allo stato attuale, la Serie A vive un momento nel quale gli attaccanti sono tornati sulla cresta dell’onda. Allo stesso tempo sono molti anche i bomber esperti alla ricerca di una seconda possibilità o di un ultimo contratto. A partire dalla Juventus che, in qualunque caso, va verso una rivoluzione nella prossima stagione. A prescindere dalla presenza di Sarri, la società bianconera ha deciso di cambiare in ogni settore del campo. In attesa di conoscere le volontà di Cristiano Ronaldo, sembra abbastanza chiara la conferma di Dybala dopo le titubanze della scorsa estate. Chi, invece, si trova in bilico è Gonzalo Higuain. Il Pipita ha rifiutato la partenza per giocarsi le sue carte in bianconero. Fino ad ora una stagione vicina alla sufficienza ma con pochi goal siglati. Adesso per lui si aprono tre strade: l’addio definitivo, la permanenza senza rinnovo o il rinnovo per spalmare il pesante ingaggio da 7,5 milioni di euro.

Spostandoci da Torino a Milano sponda rossonera, ci sono molte più certezze sul futor di Ibrahimovic. L’attaccante svedese, 38 anni, sembra intenzionato a lasciare il Milan dopo l’addio di Boban ed quello probabile di Maldini. Una situazione, quindi, che va decisamente oltre l’aspetto fisico o economico. Semplicemente dopo un lungo corteggiamento ed il fantastico ritorno, Ibra non sarebbe in linea con le nuove politiche societarie. All’orizzonte si ipotizza anche un ritiro definitivo dal calcio giocato.

Ceduto Piatek e con l’addio di Ibrahimovic vicino, il Milan si ritroverebbe a dover trovare un nuovo attaccante titolare. Per questo motivo il nome nuovo è quelli di Milik ormai lontano dal rinnovo con il Napoli. L’attaccante polacco, classe ’94, ha il contratto in scadenza nel 2021 e potrebbe essere il profilo giusto dal quale ripartire. Chiaramente si preannuncia una trattativa difficile: De Laurentiis è notoriamente un osso duro per le sue alte valutazioni ed anche la concorrenza è alta con l’Atletico Madrid in pole position. 

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