In Germania hanno deciso di far partire la fase della convivenza con il Covid-19 (la cosiddetta “fase 2”), in modo tale che anche le attività sportive possano riprendere: infatti oggi le squadre tedesche tornano ad allenarsi nei propri centri sportivi.
Le modalità sono atte a rispettare le misure di sicurezza indicate dalle istituzioni. Per esempio, il Bayern Monaco dividerà la propria rosa in cinque gruppi, di cui quattro composti da quattro elementi e uno da cinque, e i giocatori non potranno avere un contatto diretto con i compagni inseriti in un altro gruppo, per cui le sedute verranno svolte in orari diversi e su tra campi distinti.
Adotta un’organizzazione similare il Borussia Dortmund, che però non permetterà ai propri calciatori di lavarsi negli spogliatoi, ma dovranno tornare a casa non appena sarà terminato l’allenamento. Altre società, come Lipsia e Colonia, li faranno cambiare in stanze separate, mentre Paderborn e Borussia M’Gladbach decideranno in giornata quando far ripartire i lavori.
C’è un club che non potrà ricominciare le attività. Si tratta del Werder Brema che, a causa di un’ordinanza del proprio stato federale (si ricorda che la Germania è una Repubblica Federale, per cui ogni regione può imporre le proprie indicazioni), è costretta a rimandare la ripresa.
🗣 @Manuel_Neuer: “Ein sehr ungewohntes Gefühl!”#FCBayern absolviert erstmals Kleingruppen-Training.
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