La calendarizzazioni di campionati e competizioni internazionali sono alla base di discussioni e trattative in questo delicato momento.
Nessuno ha certezze, ovviamente, si avanzano ipotesi più o meno plausibili, ma la volontà è quella di completare campionati e coppe seppur ad estate inoltrata.
Uefa, Eca ed European Leagues, ad esempio, hanno già avvisato le federazioni, le leghe e le società che la Champions e l’Europa League potrebbero pure giocarsi ad agosto, una volta ultimate le competizioni nazionali.
Ma come si stanno orientando le leghe e le federazioni dei maggiori Paesi europei?
In Italia si sta lavorando su tre weekend. Dal 23-34 maggio al 6-7 giugno, mentre si dovrebbe tornare ad allenarsi a gruppetti nei primi giorni di maggio.
Sulla stessa lunghezza d’onda la Spagna con ipotesi che non si discostano molto dalla Serie A.
In Inghilterra, il virus si è propagato dopo rispetto all’Italia, quindi, ancora è troppo presto per parlare di una ripresa dei campionati. Non prima di metà giugno, in ogni caso, si potrà ipotizzare un ritorno.
In linea di massima, la Bundesliga dovrebbe essere il primo dei campionati più importanti d’Europa a tornare a giocare. Con le squadre tedesche che sono tornate ad allenarsi si pensa al 9 maggio quale avvio della nuova fase (ma i più ottimisti sperano di anticipare addirittura al 2).
In League 1, infine, si naviga a vista. Nessuna ipotesi di rientro, anzi si è scatenata una “battaglia” sui diritti tv dopo che Canal Plus ha sospeso i pagamenti nei confronti della Lega in questo periodo di sosta forzata. Una mazzata per tutto il sistema francese.