La denuncia è di quelle forti. Un giallo che tiene banco in queste ore. Il Corriere della Sera, infatti, ha svelato che a “Formello” quartier generale della Lazio si sarebbero svolte, nella giornata di ieri, alcune partitelle “3 vs 3”, assolutamente vietate dal protocollo in questa fase in cui viene consentito lo svolgimento solo degli allenamenti individuali.
Una notizia che ha suscitato molte reazioni di sdegno, specialmente sui social.
La società del presidente Lotito evidenzia, invece, che si sarebbero svolte esclusivamente delle esercitazione con l’uso del pallone sì a gruppi di tre giocatori, ma distanziati tra loro a più di dieci metri e, di conseguenza rispettando la normativa vigente.
Una rivelazione che ha scaldato l’ambiente e sulla vicenda ha detto la sua, a Radio Punto Nuovo, il medico sociale dei biancocelesti, Ivo Pulcini.
“Non mi risulta. Credo ci sia una smentita ufficiale della società e inoltre parliamo di foto vecchie messe a corredo del pezzo di cui si parla. Un controllo da parte mia? Io ieri non ero a Formello, ho chiesto e mi è stato detto che quella ricostruzione non corrisponde al vero e che la società avrebbe smentito. Del resto, se fosse stato vero sarei stato costretto a dimettermi”.
Un fatto che va approfondito, perché in un momento così delicato per tutti, vìolare il protocollo sarebbe stato un segnale poco edificante (eufemismo…).